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Esistono due correnti di pensiero, sui dosaggi.
Come nel sollevamento pesi, c'è la tecnica dello "strappo" (tutto in una volta) e quella dello "slancio" (in due tempi).
Non c'è meglio e peggio, io ho usato entrambi i metodi e ci sono pro e contro.
- Metodo "a strappo".
Si riduce al minimo la gelatina sul fondo, guadagnando più spazio per l'acqua.
In questo modo, si arriva alla saturazione quando il gel è praticamente finito.
Si arriva a più di un mese, con una vasca da 100 - 120 litri, ma poi tocca armarsi di pentolino e rifare la gelatina per la nuova bottiglia.
- Metodo "a slancio".
Si mette parecchio gel, con dosaggi raddoppiati.
Dopo circa 20 giorni l'acqua è satura di alcool e la CO2 si ferma, ma metà della gelatina è ancora lì. Basta rovesciare la bottiglia e ricaricare solo con acqua e lieviti; anzi, se la vuoti lentamente riesci a conservare i lieviti sul fondo. Serve solo nuova acqua.
Originariamente inviata da Markfree
posso aggiungere riguardo il cambio dell'acqua che sicuramente prima era troppo calda...
Grazie rox come sempre molto esaustivo nelle spiegazioni...cmq io useró il tuo sistema...ovvero meno gel e più acqua.
Ci spiegheresti anche cos'é esattamente che provoca la saturazione dell'alcool nell'acqua?
Scusami se ti tartasso di domande ma a me piace capire i principi delle cose e non solo il funzionamento...
mouuu
Per il diffusore riusciresti ad immortalare con una foto il tutto?
Sarebbe interessante mostrare a tutti questo tuo sistema "efficientissimo"
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Se Dovessi rinascere sotto forma di vita diversada quella umana, mi piacerebbe essere un pesce in una vasca di T.Amano.
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Scusami se ti tartasso di domande ma a me piace capire i principi delle cose e non solo il funzionamento...
Il Saccaromyces Cerevisiae (Lievito di Birra) è un fungo unicellulare che in presenza di ossigeno si riproduce, mentre in carenza di ossigeno fermenta scindendo gli zuccheri in anidride carbonica e alcool etilico.
La CO2 finisce nell'acquario, come sappiamo, ma l'alcool rimane lì, è dopo un po' raggiunge un livello di saturazione che inibisce l'attività dei lieviti.
E' come se chiudessi un uomo in una cassaforte. Respirando assorbe Ossigeno, lo arricchisce di Carbonio e lo espelle.
Quando la CO2 raggiunge un certo livello di concentrazione, l'uomo sviene e comincia a respirare a ritmo ridotto.
Se tu gli apri la porta prima che muoia, cambiando l'aria, quello si riprende e ricomincia a respirare come prima.
Nell'esempio, l'uomo è il lievito, l'aria è l'acqua, la cassaforte è la bottiglia.
scusate, piccola domanda! io non riesco regolare bene l'erogazione!capisco che questo metodo non è paragonabile ad un impianto con contagocce, manometro ecc..però io regolando il deflussore a 20 gocce al minuto....dopo mezz'ora mi trovo che le gocce diventano 24 al minuti e via via sempre in aumento! come mai???
è normale che all'inizio si debba stabilizzare...dopo ogni regolazione io verifico le bolle dopo un paio di ore
Vero, ma solo se hai azzeccato la quantità di colla di pesce.
Se hai sbagliato quella, la rotellina ha solo un effetto temporaneo.
E' una regolazione fine, quella grossa è data dalla consistenza del gel.
In altre parole, è come realizzare un tavolo che deve essere lungo un metro.
Per procurarti la tavola grezza vai a palmi, cercando di stare sui 10 - 20 cm di margine.
Quando poi la tagli a misura elimini la piccola eccedenza, controllando al millimentro.
Ma se hai comprato una tavola da tre metri, non è più una piccola eccedenza.
Markfree grazie del link...interessante, anche se non sono riuscito a trovare la risposta che cercavo...ovvero cosa determina la saturazione dell'alcool in acqua...oppure é l'inverso???
Cioé é la produzione di alcool etilico(rilasciato dagli zuccheri) che satura la purezza dell'acqua???
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Se Dovessi rinascere sotto forma di vita diversada quella umana, mi piacerebbe essere un pesce in una vasca di T.Amano.
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Scusami se ti tartasso di domande ma a me piace capire i principi delle cose e non solo il funzionamento...
Il Saccaromyces Cerevisiae (Lievito di Birra) è un fungo unicellulare che in presenza di ossigeno si riproduce, mentre in carenza di ossigeno fermenta scindendo gli zuccheri in anidride carbonica e alcool etilico.
La CO2 finisce nell'acquario, come sappiamo, ma l'alcool rimane lì, è dopo un po' raggiunge un livello di saturazione che inibisce l'attività dei lieviti.
E' come se chiudessi un uomo in una cassaforte. Respirando assorbe Ossigeno, lo arricchisce di Carbonio e lo espelle.
Quando la CO2 raggiunge un certo livello di concentrazione, l'uomo sviene e comincia a respirare a ritmo ridotto.
Se tu gli apri la porta prima che muoia, cambiando l'aria, quello si riprende e ricomincia a respirare come prima.
Nell'esempio, l'uomo è il lievito, l'aria è l'acqua, la cassaforte è la bottiglia.
Perfettamente assimilato il principio...
Grande rox
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Ultima modifica di mariocpz; 04-04-2011 alle ore 12:21.
Motivo: Unione post automatica