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Originariamente inviata da lorenzo180692
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allora risolto con la temperatura?
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No, come prima.
Però ho impostato il riscaldatore a 24 e sembra che regga meglio.
E' un momento di crisi Lorenzì.
Co sta neve sono rimasto bloccato a casa (la macchina è dal carrozziere, mia moglie l'ha distrutta) e non mi è stato possibile comprare l'acqua.
Non la cambio da tre settimane.
Volevo usare quella del deumidificatore, ma ispezionando bene il fondo vaschetta, ho visto che si forma del viscidume e siccome lo uso nel secondo bagno per asciugare i panni mi sa che la condensa si arricchisce di materiale detergente.
M'è venuto in mente di usare la neve!
Ho chiesto consiglio e più o meno tutti m'hanno cercato di dissuadere.
L'ho voluto fare lo stesso ma nonostante abbia preso la neve superficiale da una zona dove non passa mai nessuno, lontana da scoli e situazioni inquinanti varie, appena l'ho messa nel secchio per farle prendere la temperatura, ho visto che era torbida.
In più nella pentola ha lasciato un'intensa patina nera!
Insomma uno schifo se pensavo di aver trovato la soluzione perfetta.
Vabè avevo messo in conto che quello che cade dal cielo non è puro .. ma fetente no eh.
Detto questo.. la vasca ha continuato a stare così com'era perchè finora non me la sono sentita di rimettere dentro acqua di rubinetto e riportare i valori al macello
La vasca è limpidissima, nessuna alga e in più non ho messo più il fertilizzante.
E qui c'è qualche considerazione da fare:
Ormai dentro c'e la foresta e io di fertilizzante non ne ho più messo non avendo sciolto i dubbi sulle dosi (che poi ti riproporrò) ma forse è il caso di ripensare la mia idea originaria di fertilizzazione visto che le piante scoppiano di salute (anche la pogostemon stellatus che mi avevano detto essere molto difficile è esplosa ed ho dovuto già potarla 2 volte. Certo la rossa è come prima, ma bisognerebbe chiedersi perchè devo accanirmi a fertilizzare tutta la vasca solo per quella visto che le altre con la scarsezza di nutrienti stanno benone)
La tristessa è che .... i pesciolini sai già che sono morti subito.
e qualche giorno fa ho trovato, per mio sommo dolore, un gamberetto morto.
Affidat le esequie allo sciacquone, sono rimasto solo con il mio dolore pensando intensamente a come avevo fatto ad aver compormesso tutto.
Inoltre da quel giorno non ho più visto gli altri 3 gamberetti, ma a cercarli con il lanternino!
Ne ho dedotto che fossero morti tutti per aver sbagliato le dosi del pmdd (o per non averli fatti magnà :D). Preso dallo sconforto mi sono allontanato un attimo dalle faccende acquariofile.
Fatto sta che oggi mi sono accorto che i gamberetti sono ancora là! Ne ho visti due che ormai è impossibile individuare con facilità vista la giugla indomabile che si è scatenata.
Per il pmdd il discorso è questo:
ho chiesto nella sezione giusta che mi chiarissero la questione delle dosi.
Devo dire che quando alla gente non va di rispondere ma lo fa solo per il capriccio di dirti che hai sbagliato a me girano i cosiddetti.
Ammettendo che sicuramente non ho capito qualcosa,
risposte del tipo:
ma almeno dimmi che vasca hai (sta tutto nel profilo)
ma almeno manda na foto (gliela do)
ma sicuro che hai letto bene? (si)
ma non è possibile! etc etc
mi irritano.
Questo per lunghissimo tempo tranne pensare che forse avrebbero fatto prima controllare di persona visto che ho postato tutti i link e i riferimenti possibili.
Insomma Lorenzì... il discorso è questo:
guarda la ricetta di walter peris e il dosaggio che consiglia
http://www.gaem.it/content/view/218/107/
e paragonala a quella di pecilidi .it
http://www.poecilidi.com/immagini/pdf/pmdd.pdfche usa un altro dosaggio.
Vedi se puoio farmi capire tu dove sta l'errore perchè da solo non ci riesco.
La ricetta di acqua portal, visto che non usa microelementi compo, l'ho esclusa dal paragone ,,, ma vedi un pò' tu.
Seguendo la ricetta di walter peris, ho miscelato un pmdd escludendo il magnesio (ho un gh alto) e il nitrato.
La ricetta indica di dosare Elementi chelati in tracce 9 g (un cucchiaio da tavola) e
Potassio solfato 14 g (circa 2 cucchiai da tavola) in soluzione con 300 ml di acqua d'osmosi.
Ho usato un flaconcino di acqua ossigenata da 250ml e calcolando una proporzione, ho diluito
elementi chelati 7,5g (compo hortrilon)
e
Potassio solfato 11,6g.
PECILIDI.IT indica di portare in soluzione in mezzo litro d'acqua una bustina (5grammi)
quindi... quantità minore e in una soluzione maggiore di quella indicata da
Peris:9 g in 300ml d'acqua
Ora peris dice di somministrare 3 ml giornalieri;
pecilidi.it invece 6 gocce(0,25) entrambi su un volume di 100L d'acqua.