Ahi...
Fra poco mi aumenterai la salinità e compariranno i primi paguri e un ciuffone di caulerpa...
Mi sta andando in pappa il cervello
Seriamente (avevo capito che il salmastro è una sfida, ma non avevo ancora valutato tutte le rogne, anzi sicuramente siamo solo all'inizio)...
[n-esimo setup]
- Faccio forare la vasca sul vetro posteriore per un passaparete da 40mm, a 5 cm dal bordo superiore; collego un T e scendo diretto nel sifone fognario con un tubone di quelli con l'anima spiralata di rinforzo
- Sotto alla vasca predispongo due bidoncini, un con acqua di rubinetto biocondizionata e pompa collegata ad interruttore a galleggiante in vasca (osmoregolatore che ripristina quella evaporata); il secondo contenente acqua preparata con biocondizionatore e sale istant ocean. Prima dei cambi parziali accendo un riscaldatore da 200W e la porto a 26°C (temperatura della vasca), quindi con una pompetta gemella pompo acqua nuova in vasca. Quella in eccesso viene scaricata in fogna.
E' indubbiamente un sistema grezzo, ma ha il pregio di essere estremamente semplice, e di fornire in modo semi-casuale delle variazioni di salinità analoghe a quanto avviene in natura.
Ovviamente nei primi mesi sarà necessario un controllo quotidiano della densità, ma quello non lo vedo un problema, visto che passerò ogni momento libero ad osservare la vasca
- in vasca:
- fondo in sabbia di fiume, sfondo 3D con i soliti legni di savana che stanno facendo le ragnatele in un cesto
- piantumo come già detto, senza esagerare con le quantità di piante
- filtraggio: due Koralia 1 (siamo oramai a livello di un allestimento reef per coralli molli, occhio...) pilotate alternativamente per simulare la corrente mareale e per smuovere ed ossigenare per benino l'acqua; una pompetta da 150 l/h preleva un po' d'acqua e la riversa su una "rocciata" di lapillo grosso e semiemerso in modo da fare un percolatore "open space" (non so se ho reso l'idea) in vasca.
Vedete altre possibili magagne all'orizzonte, o consegno la dima al mago della fresa diamantata?