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Approfondimenti dolceSezione di approfondimento dedicata all'acquario d'acqua dolce dove verranno spostati i topic più interessanti delle altre sezioni per svilupparli in modo più approfondito. Sono assolutamente vietati messaggi OT e non è possibile aprire nuovi topic, ma solo rispondere a quelli già presenti.
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Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)
la UV nn piace neppure a ma , ma sicuro che dicono di usarla sempre ?? a ma sembra che la consigliavano solo in riproduzione fino a qualdo le larve nn nuotassero liberamente oppure se si raggiungeva un ambiente iperacido (PH intorno al 4,5) nn era necessaria
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Alessandro
Those who risk nothing,do nothing,achieve nothing,become nothing. "Allan Davis Jefferies"
L'ambiente acido è un fattore limitante a tempo indeterminato, anche con anni di fanghi sedimentati? (domanda da 100 milioni)
Io ritengo proprio di sì, il pH è un fattore limitante perchè il genere nitrobacter rallenta fortemente la duplicazione al di sotto di pH 6,5 mentre il nitrosomonas resiste anche al di sotto di pH 5, alcuni testi universitari riportano addirittura 6,5 come valore minimo di sopravvivenza del nitrobacter..........quindi il rischio, sovrappopolando è proprio la formazione di un carico organico che si trasforma in NO2, e tale rimane perchè non c'è abbastanza massa batterica in grado di ossidare tutto il nitrito prodotto.
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Sii avido di ascoltare e non di parlare.
"A parità di fattori la spiegazione più semplice tende ad essere quella esatta" (rasoio di Ockham)
L'ambiente acido è un fattore limitante a tempo indeterminato, anche con anni di fanghi sedimentati? (domanda da 100 milioni)
Io ritengo proprio di sì, il pH è un fattore limitante perchè il genere nitrobacter rallenta fortemente la duplicazione al di sotto di pH 6,5 mentre il nitrosomonas resiste anche al di sotto di pH 5, alcuni testi universitari riportano addirittura 6,5 come valore minimo di sopravvivenza del nitrobacter..........quindi il rischio, sovrappopolando è proprio la formazione di un carico organico che si trasforma in NO2, e tale rimane perchè non c'è abbastanza massa batterica in grado di ossidare tutto il nitrito prodotto.
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Sii avido di ascoltare e non di parlare.
"A parità di fattori la spiegazione più semplice tende ad essere quella esatta" (rasoio di Ockham)
FalKo, grazie, ho trovato qualcosa.... ma molto sparso (anche un articolo di Paroli su OTOS dell'autunno 2006)
Sul documento del GAF riguardo la UV c'è scritto esattamente quanto affermi:
Quote:
la consigliavano solo in riproduzione fino a qualdo le larve nn nuotassero liberamente
In alcune discussioni successive si consigliava un filtro a letto fluido/ sottosabbia "rovesciato" con UV sempre accesa in uscita...
Direi allora di dare come assodato che la UV non serve e quindi non la vogliamo, visto l'enorme progresso tecnologico nella realizzazione dei filtri per acquario e l'acidità che già ci aiuta a "selezionare" i batteri.
Mkel77, il mio cruccio riguardo al fondo è che non esiste nessuno studio di cosa realmente succede là sotto... l'unica fonte che ho trovato parla di campionamenti a 5 mm sotto la superficie.
Il ph negli strati profondi (e i ceppi/microorganismi lì presenti) sono gli stessi di quelli rilevabili in vasca?
AUTO EDIT
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
FalKo, grazie, ho trovato qualcosa.... ma molto sparso (anche un articolo di Paroli su OTOS dell'autunno 2006)
Sul documento del GAF riguardo la UV c'è scritto esattamente quanto affermi:
Quote:
la consigliavano solo in riproduzione fino a qualdo le larve nn nuotassero liberamente
In alcune discussioni successive si consigliava un filtro a letto fluido/ sottosabbia "rovesciato" con UV sempre accesa in uscita...
Direi allora di dare come assodato che la UV non serve e quindi non la vogliamo, visto l'enorme progresso tecnologico nella realizzazione dei filtri per acquario e l'acidità che già ci aiuta a "selezionare" i batteri.
Mkel77, il mio cruccio riguardo al fondo è che non esiste nessuno studio di cosa realmente succede là sotto... l'unica fonte che ho trovato parla di campionamenti a 5 mm sotto la superficie.
Il ph negli strati profondi (e i ceppi/microorganismi lì presenti) sono gli stessi di quelli rilevabili in vasca?
AUTO EDIT
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
elmagico82, i dati purtroppo sono tutti nei link che ho messo in apertura.
Il principio è semplice, si misurano solo temperatura, ph e conducibilità e si lascia fare il resto alla natura (unica avvertenza è sottopopolare).
Ora mi vado a cercare in rete l'Anello di Re Salomone...
Invito chiunque abbia una vasca condotta con parametri simili (anche se non strettamente col "metodo" otrac) a dare il proprio contributo.
PS... stasera faccio le pulizie e domani aggiorno il topic di apertura con quanto ci siamo detti in questo weekend.
Lacquario di lorenz sposa la filosofia low tech ma nn ha niente a che vedere con l'otrac , l'unica cosa in comune e' (citazione dal libro ) : se infatti vi domina il giusto equilibrio , l'acquario non ha bisogno di essere pulito! Rinunziando ai pesci piu' grossi , specie a quelli che sommuovono il fondo , nessu danno si avra' se gli escrementi animali e i tessuti vegetali in decomposizione costituiranno a poco a poco uno strato fangoso ; anzi, tanto meglio, perche' questo strato penetrera' e rendera' fertile il fondo , originariamente sterile . Nonostante il fango l'acqua rimarra' inodore e conservera' la limpidezza cristallina di uno dei nostri laghetti alpini.
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Alessandro
Those who risk nothing,do nothing,achieve nothing,become nothing. "Allan Davis Jefferies"
elmagico82, i dati purtroppo sono tutti nei link che ho messo in apertura.
Il principio è semplice, si misurano solo temperatura, ph e conducibilità e si lascia fare il resto alla natura (unica avvertenza è sottopopolare).
Ora mi vado a cercare in rete l'Anello di Re Salomone...
Invito chiunque abbia una vasca condotta con parametri simili (anche se non strettamente col "metodo" otrac) a dare il proprio contributo.
PS... stasera faccio le pulizie e domani aggiorno il topic di apertura con quanto ci siamo detti in questo weekend.
Lacquario di lorenz sposa la filosofia low tech ma nn ha niente a che vedere con l'otrac , l'unica cosa in comune e' (citazione dal libro ) : se infatti vi domina il giusto equilibrio , l'acquario non ha bisogno di essere pulito! Rinunziando ai pesci piu' grossi , specie a quelli che sommuovono il fondo , nessu danno si avra' se gli escrementi animali e i tessuti vegetali in decomposizione costituiranno a poco a poco uno strato fangoso ; anzi, tanto meglio, perche' questo strato penetrera' e rendera' fertile il fondo , originariamente sterile . Nonostante il fango l'acqua rimarra' inodore e conservera' la limpidezza cristallina di uno dei nostri laghetti alpini.
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Alessandro
Those who risk nothing,do nothing,achieve nothing,become nothing. "Allan Davis Jefferies"
Splendida citazione!!!
...mi sembra comunque un'analogia non da poco!!!
Oggi pomeriggio ho pasticciato con la torba in occasione del cambio settimanale ed ho ambrato parecchio... il ph ora sta a 6,2 (da 6,3) e lo voglio portare a 6 entro 2 settimane... i miei ospiti starebbero bene anche a 6,3 ma visto che ormai mi sono fatto intrippare dall'otrac, vediamo come va a finire.
Nel breve termine mi interessa capire come reagiranno le piante (soprattutto la marsilea) all'acqua color thè.
Ho cercato di dosare l'acidificazione con torba in modo da avere comunque una sufficiente erogazione di co2 almeno nelle ore di luce.
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro
Splendida citazione!!!
...mi sembra comunque un'analogia non da poco!!!
Oggi pomeriggio ho pasticciato con la torba in occasione del cambio settimanale ed ho ambrato parecchio... il ph ora sta a 6,2 (da 6,3) e lo voglio portare a 6 entro 2 settimane... i miei ospiti starebbero bene anche a 6,3 ma visto che ormai mi sono fatto intrippare dall'otrac, vediamo come va a finire.
Nel breve termine mi interessa capire come reagiranno le piante (soprattutto la marsilea) all'acqua color thè.
Ho cercato di dosare l'acidificazione con torba in modo da avere comunque una sufficiente erogazione di co2 almeno nelle ore di luce.
__________________ Cerco talea di Acropora palmata a scopo scientifico - pago a peso d'oro