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Se l'uscita del termostato ti da la possibilità di uscite solo a 220 volt, puoi risolvere il problema con un semplice teleruttore... Se cerchi se ne trovano anche a 220 volt. A quello gli puoi attaccare qualsiasi voltaggio in quanto l'alimentazione delle bobine è separato dai contatti...
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L'uscita del termostato non è un uscita dove attaccare direttamente le ventole, quest'ultime vanno attaccate al trasformatore che è attaccato alla presa elettrica, uno dei due fili che vanno al trasformatore ad esempio il neutro va interrotto e fatto passare nel contatto cooling del termostato, questo tramite un relè apre e chiude il contatto facendo accendere o meno il tutto, quindi essendo un relè è come se fosse un semplice interruttore che accende o spegne l'impianto, per questo che a mio avviso credo che se gli si fa passare la 220V o la 12V sia indifferente.
Perchè dall'interruttore se passa 220 o 12 non ha importanza...
Quello che non capisco è perchè sullo schema disegnato sull'aggeggio c'è scritto cooling 220V 10A, quando un interruttore non ha preferenza di voltaggio..
Però a pensarci bene credo sia meglio collegare il trasformatore che si accenda e si spenga, lasciare il trasformatore sempre acceso non è buona cosa...
Quindi far funzionare le altre ventole che mi raffreddano il reattore dei neon con un altro trasformatore indipendente che si attiva col temporizzatore dei neon, come del resto già è così, solo che adesso ho due ventole da 220V collegate dirette alla centralina neon che "ciucciano" 36W una e 16W l'altra, per quello che volevo cambiarle con quelle da 12V, trovando il sistema di poter usare un solo trasformatore per il tutto, ma non è possibile perchè se voglio fare accendere le ventole del raffreddamento reattore insieme alle luci devo per forza collegare un'altro trasformatore alla centralina luci che di conseguenza alimenta le ventole 12V...
Quello che non capisco è perchè sullo schema disegnato sull'aggeggio c'è scritto cooling 220V 10A, quando un interruttore non ha preferenza di voltaggio..
Scrivono così affinché una persona abbia i dati di riferimento necessari ad eseguire il calcolo della potenza eventualmente utilizzabile... 220 volt con un carico di 10A significa 2200 watt. P= V x I
Se invece ci fai passare la 12 volt devi farti il calcolo del carico effettivo che può sopportare in sicurezza il contatto. In ogni caso se ci colleghi solo delle ventole credo proprio che il problema non sussista.
L'unica cosa che non avete valutato e anzi non abbiamo valutato, visto che ho pure io quel termostato, è una. Non sappiamo se dentro il circuito del cooling è diverso da quello del heater. Mi spiego non sappiamo dentro il termostato se ci sono due relè indipendenti che vengono eccitati all'occorenza oppure un unico relè a doppio scambio con common in comune. Tecnicamente se fosse cosi non si può collegare sia la 220 che la 12volt perche al momento dello scambio ci sarebbe un bel "lampo". Invece se ci fossero due relè indipendenti si puo collegare qualsiasi tipo di corrente al relè.
P.S. alla fine un relè non altro che un interruttore comandato da un elettromagnete.
Posso dirti con estrema certezza che all'interno ci sono 2 relè indipendenti, perchè ho aperto quello del mio amico che gli avevo fatto arrivare tempo fa, erroneamente ha collegato la 220 nel cooling, infatti nel mettere la spina ha fatto un lampo hahahah, aiuto...
Comunque risate a parte dicevo, l'ho aperto per vedere cosa si poteva fare dato che di elettronica e saldature un pò ci bazzico, all'interno ho visto due relè di cui uno mezzo colato e l'altro intatto, dato che lui a differenza mia lo utilizza per il momento solo per raffreddare (anch'io come tanti lo uso da anni anche per il riscaldatore), ho dissaldato dalla scheda il relè buono e l'ho sostituito a quello colato, i relè sono identici infatti ora funziona alla grande, non ha più il contatto heating ma per ora non gli serve...
OK, quindi da questa ultima esperienza possiamo affermare che si possono mettere indifferentemente su uno o su l'altro contatto (cooling o heating) correnti o da 12volt o a 220v. Grazie Andrea sei stato utilissimo per risolvere la problematica.
Vorrei solo ribadire che, da quel che ho letto, non è che il contatto fornisca tensione, è solo un interruttore che deve, a momento debito, chiudere/aprire il circuito da trasformatore (meglio: alimentatore) alle ventole di raffreddamento, se si usa lo stesso alimentatore di altri utilizzatori (assicurarsi che tutti gli utilizzatori (ventole) abbiano la stessa tensione di alimentazione), oppure dalla 220V all'alimentatore, se si utilizza un alimentatore dedicato.
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Ciao, Fede
Non dobbiamo credere che siano intelligenti solo le persone che la pensano come noi.
Dare una mano agli altri è il modo migliore per tenersi in piedi. (Indro Montanelli)