più che di biochimica dovevi comprare quello di mirobiologia..
che libro hai il devlin?
Bisogna prima aver chiaro il processo di fissazione dell'azoto di nitrificazione e di denitrificazione..poi capire quali sono i batteri che partecipano a questi cicli nelle nostre vasche catalogarli tra autotrofi ed eterotrofi..e studiarne le caratteristiche morfofunzionali dei singoli ceppi..procedere per punti altrimenti si fà un discorso incasinato e poco chiaro..
alimentazione mirata per gli autotrofi? ovvero?
gli autotrofi si alimentano da soli come dice la parola stessa..
se mai individuare quale siano le condizioni che ne favoriscono la moltiplicazione cellulare..e come gli eterotrofi possono inibirne lo sviluppo al punto da..avere monocolture (dimostrabili?)..
quindi da dove vogliamo partire?ma soprattutto dove arrivare..alla denitrificazione completa cioè produzione di azoto che si allontana come gas dalla vasca..?
bene cominciamo dall'ultima tappa o dalla prima..
la prima è la fissazione dell'azoto e formazione di ammoniaca..
l'ultima la pruzione di azoto dai nitrati (pseudomonas e...)
il punto è che il tutto si gioca sull'equilibrio di una alquanto variegata popolazione di batteri tutte con caratteristiche più o meno diverse..se non andiamo a conoscerli tutti nel modo in cui partecipano al processo è difficile venirne a capo..
per il ciclo del fosforo la cosa è diversa nel sistema zeovit si dovrebbero teoricamente alimentare batteri fosfoaccumulanti che poi verrebbero in parte schiumati in parte "mangiati" dai coralli ma il ciclo del fosforo in natura mi pare sia diverso..o sbaglio??
quali sono sti batteri usati nello zeovit che sono P-accumulanti..chi ci presta un laboratorio di microbiologia ..?