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Originariamente inviata da Mitox
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X Donatowa non te la prendere non voglio essere ironico nei tuoi confronti, pero di ho detto che vari l' altezza dal pelo dell'acqua e' trigonometria.
Prova ad immaginare un imbuto rovesciato immerso nel tuo acquario ,l'angolo che crea e' costante man mano che lo tiri fuori ( aumenta l'altezza ) ed aumenta la superficie disegnata sul pelo dell'acqua.
Cio' non significa che ti puoi alzare all'infinito altrimenti basterebbe un solo led , perché all' aumentare del' altezza diminuiscono i lux fino ad arrivare a zero.
Il tuo concetto invece e valido se si parla di lumen perché esso indica una unita' di misura di emissione della luce che non tiene conto delle superfici illuminate( in parole semplici stabilisce la quantità' di luce emessa da una sorgente sferica).
Spero che la mia spiegazione sia comprensibile e che non venga travisata in un atto di superbia o affronto.
E' sempre difficile esprimersi dietro una tastiera.
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neanche la mia vuol essere ironia, ma solo per cercare di chiarire alcuni aspetti dell'argomento ed evitare di fare ulteriore confusione a tutta quella che già c'è.
il mio concetto era solo ed esclusivamente basato sui lux e non sui lumen, anche se sono due fattori legati l'uno all'altro,
quello che volevo dire e che forse non sono riuscito a spiegare bene è che :
se usi lenti strette hai bisogno di un numero maggiore di led per ottenere la stessa copertura su una superficie di pro hai maggiore illuminanza poichè i lumen emessi dalla sorgente li concentri in un raggio minore aumentando i lux, perciò se la superficie rimane invariata i lumen rimangono invariati, non puoi pretendere con lo stesso numero di led di coprire la stessa superficie ed avere gli stessi lux cambiando ottica-----spero che tu non me ne voglia
i tre fattori da tenere in considerazione e strettamente correlati fra loro sono resa luminosa L/w - cono delle lenti (°) e distanza fra una sorgente e l'altra,
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Originariamente inviata da superpozzy
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rivediamolo, dai.. non credo l'abbiano già pubblicato su "science"
comunque da qualche parte bisogna cominciare..
però sono d'accordo sull'incidenza dei gradi. secondo me anche se si acquistassero led da 120° (per minor costo, disponibilità, ecc), bisognerebbe applicare un riflettore da circa 40°..
verrebbe riflessa troppa luce dal pelo d'acqua con quei gradi, anche se si sovrapponessero..
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il costo non ha nessun rapporto con i gradi delle lenti , anche perchè la stragrande maggioranza dei led sono con emissione a 120°
se poi parli di gradi K è un'altra storia