Mi dispiace d'averti dato l'impressione di essere burbero. Continuerò ad esserlo, te lo prometto, ma nel contempo, come hai visto,cercherò (come fanno Porraz,dani,MarcoM e tutti gli altri) di darti dei precisi input dettati possibilmente dall'esperienza e non da letture.
* lente a 90°= vedi la spiegazione di
blackrose. I piccoli animali, a meno di non volere ottenere effetti particolari,vanno fotografati come si fotografano i bambini: lente frontale all'altezza dei
loro occhi.
*Hai ucciso (
) la sintassi della fotografia mozzando la coda. Pensa ad un taglio verticale: l'occhio si sarebbe "adagiato" sulla coda protesa verso l'osservatore e sarebbe stato dolcemente guidato alla testa del gatto. Rendo l'idea?
*troppo spazio inutilizzato e superfluo a destra e sinistra del soggetto.
Fin qui la "sintassi", veniamo alla tecnica:
*gli esposimetri,tutti, leggono la luminosità della neve o delle spiagge coralline o dei palazzi bianchi etc....come "eccessiva" e perciò automaticamente sottoespongono il bianco puro di 1 o 2 f/ , trasformandolo in grigio od azzurro. Ma noi lo sappiamo e ...lo freghiamo compensando l'esposizione di +1,5 f/
. Chiaro?
E' altrettanto chiaro che parliamo di "resa" soggettiva dei colori perchè in realtà è il bilanciamento del bianco della
nostra retina che è sbagliato o, meglio, starato per adattamento
*Per l'utilizzo del flash in esterni non voglio risponderti perchè significa che non hai affatto letto il mio tutorial in 2 parti sul flash elettronico: è un testo fondamentale! Pensa che il mio amico
Porraz lo ha collocato subito dopo i
Feininger, The Negative e The Print di Ansel Adams e The decisive moment di H.Cartier Bresson
Ad maiora
!