Ci sono ricascato... un saluto al volo!
Ciao a tutti,
il mio nome è Alessandro, ero un acquariofilo e da 12 anni sono pulito...
...ma ci sono appena ricascato!
Volevo scrivere qui per salutare gli amici di Acquaportal dello scorso decennio, ora vivo in Amazzonia e dopo una serie di immersioni in Thailandia durante la luna di miele, ho deciso di riallestire un acquario marino.
Con le limitazioni e i costi del paese in cui vivo, dove l'hobby non è molto sviluppato e le importazioni vengono tassate salatamente, ho pensato di unire l'utile al dilettevole e fare una vasca a conduzione semplice.
La vasca è un 120x50x60, ho messo circa 8-10 cm di sabbia per filtro di piscina e sto cercando del carbonato di calcio per finalizzare.
Ho pochissima luce e non vorrei aggiungere uno skimmer, salvo tragedie, perche ne ho 3 in Italia e non ho ancora previsione di tornare.
La popolazione sarebbe destinata a tentativi di riproduzione, quindi tendenzialmente kauderni e pagliaccio, ma vorrei tornare ad avere pesci ago in un ambiente dedicato a macroalghe ( ho pochissima luce, e poco interesse al momento di allevare coralli).
La vasca è stabile sui 27 gradi da settimane, e non vorrei comprare un refrigeratore a meno che non superi i 32 gradi.
Pensavo qui di iniziare con il percolatore che ho in sump, circa 6-7000 litri di movimento, e escludere la sump a maturazione avvenuta, affidandomi solo a dsb e movimento dell'acqua.
Vorrei anche limitare al minimo i cambi d'acqua, non essendo sicuro della fornitura di acqua da queste parti ( perfino in Amazzonia l'acqua di rubinetto è una schifezza :)).
Il carico organico spero di renderlo gestibile autonomamente inserendo pochi pesci per 350 litri d'acqua.
Sarei grato per idee, consigli su una sorta di planted reef tank autosufficiente.
Ciao!
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