Mi trovi pienamente d'accordo, qualora si esageri con la dose. Ormai però nel mio piccolo, dopo anni, riesco a capire quanto ne va somministrato ma qua il problema non è nella dose quanto nella voracità di alcuni esemplari. Io ad esempio, non potendo fare altrimenti, divido la dose giornaliera in due pasti che a loro volta, proprio per questo motivo, divido in altrettante somministrazioni per cercare di distribuirlo equamente e in giusta quantità ma, volente o nolente, c'è sempre lo stesso neon e le stesse due femmine di trigonostigma che si abbuffano. Per non parlare di quando gli do il chironomus congelato...il delirio!
|