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Originariamente inviata da vikyqua
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@JeFFo
, perdonami,....
Gli elegans, come ogni paguro, a differenza delle lumache, che hanno la capacita' di "allargarsi la casa e quindi crescere teoricamente all'infinito, non hanno questa capacita' ed utilizzano gusci di conchiglie varie, come casa. Se non hanno a disposizione "case" piu' grandi, non e' che muoiono, semplicemente mantengono la muta e di conseguenza le dimensioni adatte alla "casa" che hanno a disposizione. Io ne ho uno da 2 anni, piccolissimo, gli ho cambiato vari gusci, tutti delle stesse dimensioni e puntualmente li ha riutilizzati o meno, e' passato di casa in casa, ha fatto decine e decine di mute, e vive ancora allegro e felice. Ma non e' il solo, in passato per tantissimi anni, ne ho avuti due, ai quali fornivo conchiglie sempre piu' grandi ed in meno di un anno, gia' erano due bestioni. E' una questione di adattamento,....sul fatto che siano onniveri e' innegabile, ma tutto sommato, un piccoletto in piu' di 400Lt., ci puo' stare.
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Ci sono molti studi degli anni 70 e 80 che dimostrano come l'accrescimento dei paguri sia in funzione delle conchiglie disponibili in mare (ne cito alcuni per comodità e per chi fosse interessato : Fotheringham, N., 1976a. Population consequences of shell utilization by hermit crabs.
Ecology, 57(3): 570-578.
-, 1976b. Effects of shell stress on the growth of hermit crabs. Journ. exp. mar. Biol. Ecol.,
23: 299-305.
-, 1976c. Hermit crab shells as a limiting resource. Crustaceana, 31: 194-197. )
Sicuramente limitare la disponibilità di gusci porta ad una ridotta crescita. Questo è stato scientificamente dimostrato. Come è stato dimostrato che tale limitazione modifica le capacità riproduttive dell'animale e questo può già essere considerato un sintomo di stress ambientale (qui alcune referenze "vecchie" Childress, J. R., 1972. Behavioral ecology and fitness theory in a tropical hermit crab. Ecology,
53: 960-964.
Bach, C, B. Hazlett & D. Rittschof, 1976. Effects of interspecific competition on fitness of
the hermit crab Clibanarius tricolor. Ecology, 57(3): 579-586.
).
In mare i paguri generalmente utilizzano gusci già morti ma sappiamo bene che in acquario essi, e in particolare i
Calcinus elegans più di altre specie, tendono a "predare" le lumache per potersi appropriare delle loro conchiglie.
Già questo basterebbe a mio parere per far tendere la scelta del paguro per l'acquario marino verso altre specie, più piccole, che non possano utilizzare le conchiglie delle normali
Tronchus spp o di altre lumache in commercio (come invece fa
C.elegans).
Personalmente inoltre, per una questione morale, non amo molto "forzare" il comportamento degli animali allevati. Perché devo prendere un paguro, potenzialmente grandissimo, e forzarlo a restare minuscolo, quando posso scegliere paguri altrettanto belli, dal costo simile, che restano piccoli? ancor di più che quest'ultimi non mi uccidono le lumache ospitate?
A questo discorso aggiungiamo la tipologia di dieta del
C.elegans, come già accennato molto, ma molto più carnivora di altri (non raggiungendo però il livello ad esempio dei
Dardanus spp, e ancor di più mi sorge la domanda: " Perché non scegliere semplicemente altro?". Né possiamo onestamente dare la colpa al povero paguro, visto che è semplicemente la propria natura.
Tanto più che un animale potenzialmente a dieta onnivora ma con predilezione carnivora farà sempre più danni mano a mano che crescerà.
Onestamente, visto che in commercio oramai si trovano tantissimi paguri, alcuni bellissimi, che restano piccoli e sono molto ma molto più utili nel combattere alghe e rimuovere detrito, non me la sento di consigliare a qualcuno un animale che deve necessariamente essere forzato allo pseudonanismo e con il rischio che riesca a trovare in giro qualche lumachina e stecchirla.
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ah, ancor di più che qui parliamo di un DSB!