IvanZrh,da quel (poco) che ho capito negli anni il mio consiglio è di non tenere il piede in due scarpe:o allestisci un acquario secondo i canoni dell'Aquascaping,popolando la vasca con lumachine o caridine resistenti (red cherry,...) o allestisci una vasca idonea alle esigenze della specie di pesce che desideri acquistare.
Regola fondamentale dell'acquariofilia consapevole è lo scegliere dapprima il pesce,poi allestire l'acquario e non il contrario.
Tanto tempo fa provai ad introdurre delle Boraras in un plantacquario di 40 lt con valori idonei alla specie ma senza rifugi e con un illuminazione da stadio....ebbene,nonostante tutti i miei sforzi i pesci erano sempre sbiaditi,apatici,intimoriti e bastava un nonnulla per farli saltare fuori dalla vasca.Allestendo un acquario più consono alle loro esigenze e alimentandoli con del cibo vivo ho constatato con i miei occhi che la loro aspettativa di vita si allunga,assumono una colorazione brillante e girano per la vasca senza timori con accenni di lotta per i microterritori che i maschi si sono spartiti.
Questo per dire che nel tuo caso,personalmente,le Boraras cosi come altri "nanofish" non ce li vedo proprio...devi considerare inoltre che attualmente, molti pesci provengono ancora (ahimè) da catture indiscriminate che vanno ad impoverire sempre più i corsi d'acqua.
In aggiunta l'utilizzo di CO2 a lievito per un acquario così piccolo è abbastanza pericoloso,la luce è esagerata,non ci sono zone d'ombra se escludiamo il muro di Rotala ecc....tutti fattori che stressano le Boraras.
Con questo non dico di allestire un acquario tematico fatto ad hoc per loro con acqua nera,foglie,luce quasi assente e valori dell'acqua drastici perché capisco che non a tutti può piacere ma se vuoi introdurre questi pesci devi per forza di cose cambiare la gestione della tua vasca introducendo qualche granello di torba e dei legni ,riempiendo la superficie di galleggianti,dosando con attenzione cibi di qualità ecc....tutte cose che cozzano con la filosofia dell'Aquascaping.
Per le caridine ed il betta vale lo stesso discorso ma un conto è ospitare in un acquario non idoneo animali wild che rischiano l'estinzione in natura e che abbiamo il dovere di tutelare o per lo meno preservare,un altro ospitare pesci o caridine di farm selezionate dall'uomo,che in natura non esistono.Questo è il mio punto di vista...e via via che passa il tempo mi rendo conto di apprezzare quello che la natura ci offre,non quello che l'essere umano ha creato.