allora la sostanza puzzolente non èacido cloridrico ma idrogeno solforato...per evitarlo l'unica cosa sarebbe la circolazione forzata sottosabbia?
l'acqua di rete delle mie parti penso che sia la stessa di bona parte delle zone montane con una prevalenza di roccia granitica,discutevo con un ragazzo di Villar Perosa che ha praticamente i miei stessi valori.Penso che Federico Sibona,a Campiglia Cervo,abbia valori simili se non inferiori.
Ho scritto erroneamente 90 w ma sono 36x3...108:500(netti)=0,216..sono sempre pochi ma sufficenti perchè le piante si sviluppano sulla superfice,anzi escono dalla superfice....la difformis ha le sue radici nel filtro...non è piantata a terra...adesso sto lascindo crescere le piante per regalare le potature..di solito la copertura è inferiore...pari al 50% della superfice.
la conducibilità con i cambi (acqua di rete 100ms a volte anche meno) torna a scendere.
Quello che ho osservato:
600lt lordi....valori di partenza ph 5.6 kh2 ms 200
dopo 15 gg senza cambi 230ms ph 5.4-5.5 kh2 forse meno
3 settimane senza cambi 265ms ph 5.2-5,3 kh 1 forse meno
cambio con 150

0lt integro con circa 15cc di fertilizzante
il cambio avviene in due tempi da circa 100lt a distanza di 5-6gg
di solito i valori ritornano ai valori di partenza modulando la quantità di acqua se i cambi sono più o meno distanziati.
La spegazione di
Entropy, è più che esaustiva...
se abbiamo ,a valori acidi,una popolazione batterica ridotta non sarebbe meglio in una vasca avere un filtro sovradimensionato che uno ridotto come da protocollo OTRAC?
PS: non è zeolite
