Venuto a conoscenza del metodo così detto Walstad , che ammette la possibilità di utilizzare semplice terreno da giardino come substrato, ho deciso di tentare e i risultati sono davvero incredibili per le mie solite aspettative di vegetazione in vasca , tanto che ho voluto tentare di più e togliere la lampada per vedere come sarebbe andata la vasca ( quasi una vasca alla Lorents ) ed ecco il risultato :
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http://imageshack.us/photo/my-images/846/dsc02321n.jpg/
Allora , le alghe non le tolgo dal vetro perchè di fatto non si fanno e questo ve lo posso giurare , utilizzo terriccio universale
non trattato con additivi chimici...
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http://imageshack.us/photo/my-images/607/dsc02322k.jpg/
Come funziona : Come sapete nell'acquario avviene un giro di sostanze partendo dalla marcescenza di composti organici , questa trasformazione avviene grazie a batteri come i nitrosomonas che trasformano l'ammonio e l'ammoniaca in nitriti , i quali sono poi trasformati dai nitrobacter in nitrati.
Altri batteri sono poi in grado di trasformare i nitrati addirittura in azoto gassoso .( innocuo e che si disperde nell'ambiente ).
Questa miriade di batteri vivono in ambienti porosi dove trovano confortevoli "case" ad ospitarli per questo in un filtro biologico ci sono sempre materiali come cannolicchi o simili .
Ma se noi aumentassimo le " casette" ai batteri?
E qui interviene il nostro terriccio , che non solo è già ricco di gran parte di questi batteri direttamente quando viene messo in vasca ma crea un luogo ideale per andare ad ospitare la loro proliferazione , anche la dove non ci sono .
Il procedimento funziona tanto bene che la Walstad dice che è possibile usare un semplice filtrino meccanico o una pompa di movimento perchè il filtro tenderebbe ad essere già lo stesso substrato .
L'acqua potrebbe essere cambiata la metà rispetto al normale e , siccome i batteri sono già numerosi, si può anche far a meno di attendere la maturazione della vasca perchè già matura ( sempre secondo la Walstad ) anche se io ho preferito attendere 5 giorni prima di introdurre i pesci.
Controindicazioni : L'inserimento in vasca del terriccio potrebbe causare durante le prime settimane un ingiallimento dell'acqua (simile all'utilizzo degli acidi umici ) e un lieve abbassamento del dgh e ph , poi le cose tornano normali .
Occhio alla ghiaia che utilizzerete per ricoprire il terriccio , in caso di zone di anaerobismo i batteri potrebbero andare a creare gas o sostanze dannose per i nostri pesci ( a me non è ancora successo nulla comunque ) .
Assicurare poi un movimento continuo alla vasca che consenta il movimento delle sostanze .
Sarebbe dunque questa una soluzione economica per avere una vasca decentemente piantumata senza spendere molto ...