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Vecchio 05-04-2017, 13:53   #9
daviduccio89
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Originariamente inviata da Adryanx Visualizza il messaggio
Ecco la mia.

FOTO
Grazie per il riscontro.
Sembra uguale a quella proposta in vendita , quando è stata acquistata la tua ?

Originariamente inviata da blackstar Visualizza il messaggio
Io ho questa
FOTO
Grazie anche a te per il riscontro , anche se di marca diversa il range di utilizzo sembra universale per tutte le valvole destinate a questo utilizzo .

Originariamente inviata da Sinbad Visualizza il messaggio
La CO2 non va messa al minimo sindale, va messa al valore corretto, se no non ha senso.
Misura il pH e il KH e poi vedi come sta la CO2 incrociando i valori nella tabella http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...tabellaco2.asp

Continuo a dire che l'ettrovalvola non ti serve... se poi l'accendi e la spegni durante il giorno per farla raffreddare, non ne comprendo molto l'utilizzo...
Questo ormai è assodato che per la mia configurazione l'elettrovalvola è superflua ,però è l'unico modo per gestire un minimo l'erogazione di Co2 senza lasciarla aperta 7/7 24h .
Il "trucco" a cui ho pensato è stato quello di intervallare le 7/8h di utilizzo continuo con uno o due stop di mezzora . Il timer a muro che utilizzo è dotato di piedini quindi questi due "stop" sono facilmente programmabili abbassando un piedino ogni 2/3 h (ogni piedino corrisponde a circa venti minuti) di utilizzo.
Insomma raffreddare la parte elettrica senza darle 8h continue .
Vedremo come andrà ..

Per quanto riguarda la Co2 stessa anch'essa era stata valutata superflua per la mia configurazione ma come scritto tante volte una minima erogazione fa una differenza a dir poco sostanziale ; oggi mi sono messo di impegno e sono andato a scovare vecchie foto sul mio cellulare che ero e sono solito fare appena torno a casa a distanza di mesi.
Dall'ultima frase ("assenza di mesi") si deduce che le foto mostrano un acquario abbastanza lasciato a se stesso , ai miei genitori è demandata solo l'alimentazione .
Insomma in assenza di Co2 quando torno a casa l'acquario lo trovo così :


Con la Co2 impostata al famoso "minimo sindacale" invece mi ritrovo questo tornando a casa dopo mesi :


Direi più che sostanziale differenza !


Piccola Parentesi : domandarsi "Ma se non ci sei mai a casa a che serve mantenere l'acquario?" è lecito e rispondo in questo modo :
E' per non perdere la mano ! Prima di trasferirmi gli acquari in casa erano due (130lt e 400lt) tenuti maniacalmente e con infinite soddisfazioni per quanto riguarda la riproduzione (Nigrofasciatum, Meeki , Brichardi,Rivulatus,Poecilidi vari (vabbè ), quasi Discus, Scalari ,Ramirezi, Cacatuoides (solo deposizione) ) , le guide di Acquariologia sotto il cuscino prima di andare a dormire ,l'impianto di osmosi inversa in casa etc etc poi il trasferimento di città .
Ma è un interesse che non posso esercitare qui dove sono ora eppure non voglio allontanarmi da questo ambiente
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" L'uomo non conosce neppure la sua ora: simile ai pesci che sono presi dalla rete fatale e agli uccelli presi al laccio, l'uomo è sorpreso dalla sventura che improvvisa si abbatte su di lui." (Ecclesiaste)
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