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Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
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Il discorso è interessantissimo, però è OT..
Riguardo all'azoto... per me è un problema secondario rispetto, ad esempio, al fosforo.
L'azoto si può eliminare in molti modi, tu che hai il dsb lo sai bene... il fosforo è più rognosetto e nei cibi commerciali ce n'è tanto, come ce n'è tanto nell'acquetta del congelato.
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non credo sia ot, i ciano accumulano aminoacidi come riserva di azoto e polifosfati come riserva di fosforo ,se poi pensi che liberi in acqua sono loro insieme agli eterotrofi la gran maggioranza allora il discorso si fa ancora piu interessante .
la concentrazione di C/N/P nei ciano può sbilanciarsi ,il famoso rapporto redfield, se la loro concentrazione interna di N è superiore a quella di P allora dosare cibo li farebbe sbilanciare ancora di piu la vasca perchè aumenterebbe la concentrazione di N nella colonna d acqua .. per capire il redfield bisogna osservare il colore delle alghe sui vetri e i tempi che ci mettono a colonizzarlo sotto forma di patine.
fosforo rognosetto = gestione sbagliata .
in 5 anni di marino non ho mai visto andare i fosfati (quelli che misuriamo noi ) sopra lo 0,00 .
esistono degli attivatori per stimolare particolari cellule batteriche in grado di accumulare molto piu fosforo di quello che ce n è in vasca
anche un rilascio di fosforo dai sedimenti è da escludere a priori ,ci sono esperimenti che dimostrano rilasci dopo centinaia di anni a valori di nutrienti altissimi, il sedimento meglio non toccarlo,anche perche come giustamente dici tu si possono creare delle reazioni anammox in presenza di nitrito ..