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Vecchio 11-01-2014, 16:53   #9
Davide_m
Ciclide
 
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Originariamente inviata da Ink Visualizza il messaggio
il rapporto lo fai tra le molecole di NO3 e PO4, le cui moli pesano all'incirca 62 e 95 grammi rispettivamente (62*16/95, poichè ciascuna delle due molecole contengono un solo atomo di N e P).
Comunque sia (e non all'incirca) se hai una mole di 1 (NO3) e una mole di 2 (PO4) il rapporto tra N e P è di 1 a 1 perchè incasinarsi con moltiplicazioni strane? (concetto intrinseco nel concetto stesso di mole)

Originariamente inviata da Ink Visualizza il messaggio
"... in modo che i batteri lavorino e producano fosfato...."
Originariamente inviata da buddha Visualizza il messaggio
Odio ad alcune cose... C'è un lungo topic dove tra le altre cose e' uscito che i fosfati con i cambi di acqua non diminuiscono mentre i nitrati si.
Puoi mettere il link che me lo sono perso??
Originariamente inviata da buddha Visualizza il messaggio
Ok ink allora ragioniamo..da dove arrivano l'N e il P ?
Intendo da quali principi nutritivi.. L'N quasi interamente dalle proteine, il P direi dagli acdi nucleici di qualsiasi cellula del cibo stesso.. Giusto?
Il P arriva anche dalle proteine, molte ne sono particolarmente piene. Inoltre a livello di proteine o acidi nucleici o altre composti cellulari il RR non è mantenuto ne verificato

Originariamente inviata da Benny Visualizza il messaggio
però nel redfield si parla di N e P non NO3 o PO4....però....
e da un articolo su coralli..il rapporto sballava parecchio sia in molte vasche sia in natura..quindi era considerato come un modello non applicabile...
Redfield Ratio
History of the Redfield Ratio
- In 1934, Alfred C. Redfield, first described the ratio in an article in which he analyzed thousands of samples of marine biomass from all ocean regions.
- Redfield described the remarkable congruence between the chemistry of the deep ocean & the chemistry of living things in the surface ocean.
- He found that globally the elemental composition of marine organic matter (dead & living) was remarkably constant.
- The ratios of carbon to nitrogen to phosphorus remained the same from coastal to open ocean regions.

- Redfield thought it wasn't purely coincidental that the vast oceans would have a chemistry perfectly suited to the requirements of living organisms.
- He considered how the cycles of not just N & P but also C & O could interact to result in this match.
- This suggests that the chemical composition of the ocean would be much different if it was devoid of life
- The concept of Redfield Ratios has been fundamental to understanding the biogeochemistry of the oceans ever since

So di arrivare tardi... ho letto solo la prima pagina (40 post)
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Davide.
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