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Vecchio 26-02-2018, 12:19   #18
MaxBon
Avannotto
 
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Premesso che do ragione ad Asterix sulla necessità di aver cura dell'acquario e non abbandonarlo a se stesso insieme ai pesci, e che condivido buona parte degli spunti offerti da Malù, lancio un'ulteriore provocazione:

"Far crescere volutamente le alghe in acquario potrebbe apportare notevoli vantaggi al benessere dei pesci."

Naturalmente questa strategia contrasta con tutti i criteri estetici tradizionali e farà inorridire gli appassionati di Acquascaping. Però io mi vorrei mettere nei panni dei pesci, in particolare dei Carassi, e valutare se per loro sia più confortevole un ambiente con una presenza importante di alghe (insieme a piante) e con una manutenzione ridotta al minimo che tenda a far stabilizzare le condizioni della vasca e ad incrementare la presenza di microorganismi, oppure un ambiente quasi asettico, senza piante e con notevoli interventi esterni (misura dei vari parametri dell'acqua e correzione con cambio frequente dell'acqua, uso di biocondizionatori, sifonamento del fondo, lotta continua alle alghe, raschiamento dei vetri, pulizia degli arredi, termostatazione, azionamento dell'aeratore, aggiunta di prodotti chimici e medicinali ai primi sintomi di malattie, ecc.).
A parte i costi ed il tempo da dedicare per la seconda strategia, a me sembra che il risultato finale sia un inutile stress per i pesci, che alla fine moriranno lo stesso e avranno vissuto un periodo triste in un acquario povero e sempre rimaneggiato.
Lasciare invece sviluppare le alghe nei luoghi voluti (per esempio i legni, le pietre, le parti inferiori delle piante, le pareti del filtro e su qualche pianta finta, che ne incrementa la superficie utile) può portare ad una notevole stabilità chimica e biologica della vasca, che a quel punto può necessitare di cure minime (rabbocco acqua evaporata, somministrazione mangime e pulizia dei vetri anteriori).
Non vuole essere trascuratezza, ma una gestione un po' diversa e minimale dell'acquario, finalizzata a privilegiare il benessere dei pesci rispetto all'estetica (naturalmente l'acquario deve rimanere quantomeno presentabile, magari non da salotto, ma "guardabile").
Il mio, per esempio, lo tengo nello studio ed è molto apprezzato dai bambini, soprattutto per l'interattività dei pesci. Inoltre il Black Moor gradisce molto le alghe, e mi sembra che contribuiscano a fargli mantenere un bel colore nero vellutato.

Non ho mai analizzato l'acqua, ma sto valutando di acquistare il kit per verificare se la mia teoria è corretta, ossia che i valori dell'acqua si mantengono stabili ed entro valori accettabili.
MaxBon non è in linea   Rispondi quotando
 
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