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Vecchio 05-12-2020, 18:23   #105
Pissa
Guppy
 
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Originariamente inviata da Manu1988 Visualizza il messaggio
Ciao pissa, no se passi al pmdd è meglio usare il ferro chelato s5.
Ok!


Originariamente inviata da Manu1988 Visualizza il messaggio
Il conduttivimetro misura la conduttività dell'acqua data dalla concentrazione di sali disciolti in essa.
A un numero basso corrisponde una bassa presenza di sali e viceversa ad un numero molto alto corrisponde un eccesso di elmenti.
Alcuni elementi come potassio e magnesio influiscono molto su questi valori quindi, anche se il conduttivimetro non ci dice con esattezza cosa c'è disciolto in acqua possiamo dedurre che per farti un esempio, se ho kh 3 e gh 5 e una ec di 600 μS/ cm probabilmente c'è molto potassio.
Se invece come nel tuo caso con un gh elevato, quindi con forte concentrazione di calcio e magnesio una ec di 600 potrebbe anche starci ma se fosse ad esempio di 1000 e passa no.
Serve a questo sostanzialmente.
Oltre che per capire anche quando è ora di fare un cambio d'acqua.
Anche con la gestione migliore al mondo e introducendo sempre solo quello che serve alle piante è inevitabile che la ec salga piano piano nel tempo, ci si prestabilisce un valore da non superare, anche in base ai nostri valori dell'acqua come detto prima e quando si arriva a quel valore si fa un piccolo cambio d'acqua per ristabilire la conducibilità.
Capito, grazie. Bisogna allora capire qual è questa soglia, adesso appena mi arriva testo subito e ti dò i valori.

Originariamente inviata da Manu1988 Visualizza il messaggio
Una curiosità, la famosa acclimatazione dei pesci quando li vai a comprare e li porti a casa non è tanto quanto per la temperatura o per i valori in se ma più importante per la conducibilità, infatti i pesci mal sopportano variazioni di conducibilità in quanto ad essa è legata alla pressione osmotica, quest’ultima misura la pressione a cui i tessuti del pesce sono sottoposti quando varia l’equilibrio tra la concentrazione salina interna e quella esterna, quando un pesce viene spostata da un acquario ad un altro con valore di conducibilità diversa, esso cerca di contrastare questa variazione assumendo o espellendo acqua dalle proprie cellule, se la diversità tra i valori di conducibilità’ dei due acquari è notevole , il meccanismo di compensazione , a causa della sua lentezza, non riesce nel tentativo in tempo utile, e le membrane cellulari si lacerano portando il pesce alla morte dopo un agonia di qualche ora.
Quindi anche questo è un buon motivo per avere un conduttivimetro sempre a portata di mano.
Ignoravo completamente questa cosa.
Grazie per la spiegazione, veramente interessante!
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