11-03-2012, 09:49
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#12
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Ciclide
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Originariamente inviata da Ink
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Credo però che la fase grossa e fondamentale sia solo il primo punto... tutto il resto è una regolazione fine su cui si deve lavorare dopo con molta pazienza...
In sostanza è la luce il mezzo di riduzione dei nutrienti. Più luce(=altezza luci e durata fotoperiodo), più consumo, meno luce meno consumo. Se si hanno i PO4 a 0,05 dando 8 ore di luce, bisogna essere disposti a salire con le ore, anche fino a 12,14, 16... quello che serve. Personalmente preferisco spendere i soldi in corrente elettricae vedere effetti reali sulla salute e colore dei coralli, piuttosto che spendere in mille boccette che non risolvono nulla...
Quindi riassumendo, con la luce e con il minimo cibo ai pesci si scende a valori a zero, poi si regola la luce per non tirare troppo e ci vuole occhio per scrollare la zeolite il giusto.
Il doppio skimmer è forse l'ultima fase...
E poi credo sia fondamentale tenere la triade bassa e molto stabile.
Ultima nota, sono convinto che i T5 diano un effetto estremamente maggiore sui colori e sulle fluorescenze, nel senso che le HQI fanno il loro dovere su consumare e schiarire, ma i T5 riescono a schiarire il corallo in toto, cosa che le hqi non sono in grado di fare, schiarendo solo le zone rivolte versol'alto (vedi vasca di Scheva come esempio...). Io li monto a breve per vedere se confermo questa mia teoria.
Per stefano66, i batteri non si aggiungono. Non si aggiunge nulla di nulla... e ti garantisco che il cibo è davvero miserrimo rispetto a quanto tutti danno normalmente e sono convinti serva per far campare i coralli... In pratica un pizzico di secco al giorno è quanto serve, nulla di più.
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quotissimo t5 a vita anche io ora stò abbassando il fotoperiodo, evviva zucchen!!!!!
Ink sarà che siamo solo in tre a usare il suo metodo? non abbiate paura mostratevi amici folli.
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