Considera però che in linea generale né gli Apistogramma -che sono sudamericani- né gli "altri ciclidi africani" per i quali in genere si intendono quelli NON provenienti dai grandi laghi ma bensì dai bacini fluviali dell'Africa occidentale PROVENGONO TUTTI DA ACQUE TENERE ED ACIDE. Che poi le specie più comuni come gli Apistogramma cacatuoides o i Pelvicachromis pulcher siano riprodotti in cattività da decine di generazioni e che siano più adattabili è altrettanto vero ma secondo me è sempre meglio dare ai pesci le condizioni più prossime passibile a quelle ideali (basta un piccolo impianto ad osmosi inversa). Concordo pienamente sul suggerimento dei conchigliofili Tanganika. Ciao