Tra l'altro il metodo di approccio che utilizzi con il pmdd non è molto corretto, nel senso che va utilizzato diversamente e soltanto a necessità delle piante.
Dovresti controllare le piante e introdurre ciò che serve solo quando serve per non creare eccessi e in questo modo si può arrivare a ritardare il momento del cambio d'acqua anche di mesi, giusto per eliminare l'eccesso di zolfo che si va a creare con il tempo come detto prima. Fare tutti quei cambi d'acqua fanno si che tu non riesca a capire cosa rimane in acqua e con l'aggiunta periodica di altri elementi crei degli squilibri. Ti puoi aiutare con la conducibilità che deve scendere, la misuri prima di fertilizzare e dopo 24 ore aver fertilizzato nell'arco della settimana vedrai la conducibilità scendere e allora saprai che il potassio si sta esaurendo, misurando il gh ti accorgerai che quando scende di un punto è il momento di inserire il magnesio.
Questo non lo puoi verificare se fai tanti cambi d'acqua.
|