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Vecchio 12-11-2016, 18:55   #5
dave81
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Originariamente inviata da spartaco78 Visualizza il messaggio
Sono molte le piante che in natura vivono ancorate a rocce e tronchi,ridicolo semmai è non riuscire ad immaginarsi che alcune piante si siano evolute diversamente,soprattutto se parliamo di ambienti acquatici dove gli elementi nutritivi vengono assorbiti dal acqua tramite radici e foglie,se alcune piante non vengono inserite nel terreno è perché c'è il forte rischio che marciscono,detto questo se vuoi vedere la bucephalandra dare il meglio e con i colori che l'hanno resa famosa è meglio metterla il più vicino possibile alle lampade
non ho mai detto che vanno inserite completamente nel terreno fino a farle marcire. ho detto di lasciare che le radici siano libere di entrare nel terreno, visto che le radici sono fatte anche per assorbire nutrienti. se il rizoma resta fuori dal terreno, non marcisce nulla. se le radici entrano un po' nel terreno, la pianta cresce meglio, e ne ho le prove.

le piante che in natura vivono ancorate alle rocce, mica assorbono i nutrienti solo dalle foglie, non capisco il tuo ragionamento. semplicemente negli spazi tra le rocce si accumulano detriti organici, che poi fungono da nutrimento per le radici. che poi possano assorbire anche dalle foglie, è un altro discorso. molte piante "d'acquario" assorbono sia dalle foglie che dalle radici (quando sono sommerse ovviamente) a volte in misura differente, dipende dalla specie. è una classificazione difficile da fare perche il discorso è complesso

le Anubias e compagnia bella non sono vere piante acquatiche, in natura possono venire sommerse saltuariamente o periodicamente, ma fondamentalmente si tratta di piante terrestri evolute in ambienti umidi, strettamente legati alla presenza di acqua. crescono per esempio sulle rive dei ruscelli o vicino alle cascate. di solito questo tipo di piante manifesta eterofillia, segno di un adattamento evolutivo a questi ambientiumidi o palustri.


le vere piante acquatiche sono per esempio Egeria o il ceratofillo, che assorbono esclusivamente dalle foglie.

molte persone coltivano le Anubias su rocce e in acquari senza CO2, con poca luce e pochi nutrienti. in queste condizioni la pianta non può crescere benissimo, è vero che sono piante sciafile e lente (quindi hanno bisogno di poco) ma un minimo di nutrimento bisognerà pur darglielo. era questo che intendevo dire. da quando io ho inserito le mie Anubias nel terreno (NON il rizoma, SOLO le radici), sono resuscitate. da allora coltivo sempre le Anubias con le radici nel terreno, ma solo le radici, non il rizoma.
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"E casomai non vi rivedessi: buon pomeriggio, buonasera e buonanotte! "

Ultima modifica di dave81; 13-11-2016 alle ore 11:11.
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