Ciao ragazzi, questo è uno sfogo per una fregatura presa sul mercatino...
il 30/12/2013 vedo un'annuncio sul mercatico di una plafo a led artigianale, contatto l'utente ( non faccio ancora il nome poichè non sò se mi è concesso dai moderatori del forum).
Lo chiamo al telefono,visto che già avevo comprato l'anno scorso due ricci mespilia, arrivati morti! ma dei quali non gli ho dato tutta la colpa per via del "vivo".... Comunque ci mettiamo d'accordo sul prezzo e mi dice che la scocca è da riverniciare, che la plafo è di un suo amico e che funziona perfettamente. Pago a mezzo bonifico e mi arriva la plafo, la accendo...funziona. Smonto la scocca la vernicio, cambio anche il plexi di protezione che era vecchio, modifico anche il mobile della vasca per fare passare i cavi e fare un bel lavoro. La settimana dopo l'11/01/2014 monto la plafo... il 12 a sera dopo circa 1/2 ora dall'accensione delle luci sento uno schiocco e scatta il salvavita...per farla corta al posto dei fusibili dei due trasformatori ( uno x i bianchi l'altro x i blu) c'era una "treccia" di filo!
ecco due foto... il trasformatore dei blu...
quello dei bianchi idem...sempre filamenti a ponte sul fusibile bruciato!
gli invio a mezzo whatsUp le foto, e poi mp sul forum..
la sua risposta?
"
Elio se mi credi e' bene altrimenti non so come dirtelo: la plafo non era mia di conseguenza i collegamenti non li ho fatti io e non sapevo nulla di quei fili di rame te lo ripeto ancora la plafo non era mia. A questo punto se mi credi e' bene altrimenti pensala come vuoi.
!"
Io gli ho chiesto la metà del costo del trasformatore bruciato...senza tener conto che bastava quel corto circuito per andare a fuoco, se il salvavita non sarebbe scattato! Il pagamento lo ho fatto sul suo conto corrente, e lui rimane comunque responsabile della vendita!
Cosa nè pensate?
perchè queste persone devovo cavarsela a buon mercato?
Penso che AP è una grande famiglia ed ognuno aiuta l'altro, e si creano legami anche al di fuori dell'acquariofilia e tutto questo non è giusto!
Scusate se son stato troppo lungo...
Elio