Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 14-07-2016, 21:40   #2
tene
Pesce pagliaccio
 
L'avatar di tene
 
Registrato: Oct 2008
Città: venezia ma original toscano
Acquariofilo: Marino
N° Acquari: 1+nano collegato
Età : 54
Messaggi: 25.803
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 735 Post(s)
Feedback 0/0%
Invia un messaggio tramite Skype a tene
Riproduzione Kauderni

Annunci Mercatino: 0
La granulometria che ha dato i migliori risultati è mista e varia tra gli 0,5 mm i 1,5 mm,più grossa potrebbe creare difficoltà nella creazione di zone anaerobiche costringendo a spessori del letto maggiori, mentre troppo fina potrebbe creare dei compattamenti con formazione di zone anossiche anche superficiali ,il fatto poi che è silicea potrebbe portare a rilascio di silicati con conseguenti problemi di diatomee e dinoflagellati per lungo tempo,questo non perché si dissolve (per questo servirebbe un ph molto basso )ma perché potrebbe averne imprigionati molti al suo interno.
Sposto nella sezione mediterraneo

Posted With Tapatalk
__________________
ciao da roberto

notizie utili e download fhiscalc http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=355147
tene non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,12501 seconds with 14 queries