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Vecchio 13-05-2020, 14:23   #1
Vrango
Avannotto
 
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Primo laghetto: poca fretta ma tanti tanti dubbi!

Ciao a tutti!
Sono un acquariofilo da 30 anni almeno ed attualmente ho 3 acquari da 70, 200 e 370 litri. Essendo un po' malato di mente come tutti gli acquariofili e a causa del tanto tempo passato a casa per la pandemia, da giorni ho iniziato a pensare di creare un laghetto in giardino, in un mastello enologico da 1500 litri. Il giardino, di 30 mq circa è purtroppo tagliato nel mezzo da una grossa tubazione in cemento della fognatura, mentre da un lato è attraversato dalle tubature dell'acquedotto, del gas e dell'Enel.
Visto il poco spazio ho pensato quindi di interrare quasi completamente il mastello nell'unico angolo libero del giardino, lasciandone a vista una decina di centimetri al massimo. Subito sotto il bordo farei due fori: uno per il troppopieno, che scarichi l'acqua verso il centro del giardino in caso di piogge abbontanti ed uno attraverso cui far passare il tubo della pompa.
Ho pensato ad una pompa da 1000-1200 l/h che resti nel mastello e porti l'acqua in un filtro autocostruito. Pensavo a qualcosa come questa della Ferplast:
https://www.aquariumline.com/catalog...00-p-1196.html
Potrei costruire un prefiltro con una tanica di plastica che contenga della spugna grossa e la pompa, in modo da evitare che si intasi.
Mi interessa che la pompa sia regolabile perché nei mesi invernali vorrei abbassarne la portata per non muovere troppo l'acqua ma permettere la sopravvivenza ai batteri del filtro.
La pompa dovrebbe portare l'acqua in un bidone da 100 litri di quelli di plastica nera con il coperchio circolare che si usano per la spazzatura. Il bidone dovrebbe essere interrato per 3/4 in modo da non esser troppo alto e non ridurre per via del dislivello la portata della pompa. Pensavo di siliconare un foglio di plastica dura nel mezzo del bidone per creare 2 scomparti, il primo da riempire di spugne e lana grossa di perlon ed il secondo con 5-7-10 kg di cannolicchi in vetro sinterizzato ed altri materiali che mi consiglierete...
Dal filtro l'acqua tracimerebbe naturalmente nel mastello.
Quanto alle piante, non ne capisco molto, ma pensavo ad una o due ninfee, del papiro o finto papiro, qualche ossigenante resistente e facile (quale?) e delle palustri da mettere in fioriere di plastica di quelle che si appendono ai balconi. Le appenderei lungo tutto il bordo del mastello in modo che le piante abbiano i piedi a mollo ma restino fuori dall'acqua con il fusto. Pensavo a del Potos, ma mi saprete sicuramente consigliare altre specie.
Quanto alla fauna, non amo i laghetti e gli acquari sovraffollati, quindi mi basterebbero anche solo 4 o 5 carassi cometa, magari un paio della varietà shubunkin, un cometa canarino ed un paio di sarasa. Tutti omeomorfi dunque, ma tutti con pinne a velo.
Vorrei un laghetto che non necessiti di molta manutenzione, con poche piante resistenti, che non mi obblighi a mettere spesso i piedi in acqua.
Come scrivevo nel titolo, non ho fretta ed adoro godermi la fase progettuale, quindi potrei far tutto a fine inverno per inserire le piante e i pesci verso marzo-aprile del prossimo anno.
Come fondo posso usare qualche centimetro di terriccio per giardino? Sporca l'acqua? E' meglio usare del ghiaietto chiaro? Di che grandezza?
Un ultima informazione, la casa è molto vicina e fa ombra al laghetto fino alle 12:00 - 12:30 e questo, a quanto ho capito non dovrebbe essere un problema.
Ecco, scusatemi per il pippine e sparate consigli a critiche, sono ben accette.
Grazie!!!
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