Ciao egabriele,
sono l'autore dell'articolo.
Come scritto sopra, il mio articolo nasce dal fatto che ho sentito una trasmissione alla radio che diceva che i pesci pagliaccio erano in pericolo. Dopo tale ascolto, tornato a casa dal lavoro, mi sono buttato a pesce a cercare in internet ulteriori info in merito.
Come detto, il mio é un modo come un'altro per riflettere su alcune scelte che si fanno giornalmente.
Ad esempio ultimamente mi sono domandato: "ma dopo aver fatto i test dell'acqua con i reagenti chimici, é giusto gettarli, magari direttamente nello scarico del lavandino? Non é che in questo modo stò favorendo l'inquinamento delle falde acquifere?
Purtroppo sulle confezioni dei test che uso io, non vi é riportato se per caso il prodotto in questione inquini l'acqua o meno, e la cosa mi lascia al quanto perplesso.
Io purtroppo non sono un chimico (e come dice Forrest Gamp, non sono un pozzo di scenza), quindi non sò determinare se i componenti chimici possano inquinare l'acqua.
Il mio instinto dice di si, e sicuramente anche a molti altri, non verrebbe mai in mente di gettare i test usati nel proprio acquario oppure nella ciotola del gatto...
Una soluzione potrebbe essere quella di convogliare i test usati in una bottiglia (come si fà per l'olio esausto delle patatine), ma rimane il problema di quando si lava le provette sotto l'acqua del rubinetto.
Se ci pensate bene, in quanti siamo che usiamo tali prodotti, e che poi gettiamo?
Fatevi avanti con le vostre riflessioni in merito.
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