Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 27-09-2010, 23:55   #13
markcame
Avannotto
 
Registrato: Mar 2009
Città: Rho
Acquariofilo: Dolce
Età : 44
Messaggi: 65
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Originariamente inviata da scriptors Visualizza il messaggio
Il potassio non è l'integratore per l'alcalinità ma il Carbonato/Bicarbonato
ok ok mi sono espresso io male intendevo dire che se uso il carbonato/bicarbonato di potassio per costituire integralmente l'alcalinità di conseguenza introduco una dose non indifferente di potassio


Originariamente inviata da scriptors Visualizza il messaggio
Zolfo e Cloro sono comunque, rispettivamente, Macroelemento (lo Zolfo circa la metà del Fosforo) e Microelemento (al pari del Ferro) ... almeno vedendo la scala degli elementi di cui è formato il peso secco di una pianta.
si lo Zolfo crea sicuramente meno problemi del cloro e fin quì non ci piove :) era più che altro il cloro che mi preoccupava....

Originariamente inviata da scriptors Visualizza il messaggio
In questa scala il Sodio non è presente, io uso il Clismalax per il reintegro dei PO4 ed il Sodio comunque è ben presente in tale prodotto.
si lo uso anche io e credo che in questo modo si introduca qualche mg/l, se non ricordo male avevo letto che regola l'apertura degli stromi nelle foglie e regola i processi osmotici anche se non entra a far parte diretta nella fotosintesi.

Originariamente inviata da scriptors Visualizza il messaggio
Sinceramente, al momento, riguardo il limite max di Cloruri e Solfati non saprei darti un numero, resta il fatto che i cambi acqua ci aiutano non poco

Se poi trovassimo altri sali per integrare la nostra acqua di osmosi sarebbe meglio, ammesso che siano facili da trovare
questo è un problema che mi sono posto anche io più volte cercando se esistesse un limite di tollerabilità ma ancora non sono riuscito a trovare una soluzione definitiva così come non ho ancora trovato una formulazione che mi convinca al 100 %, l'ideale sarebbe utilizzare un sale che alzi contemporaneamente come base sia il GH/KH e poi usare i sali usati fino ad ora per aggiustare tutti i prametri.

Avevo visto anche che esistono delle cartuccie rimineralizzatrici.... peri impianti osmosi ma non saprei con quali minerali arricchiscono l'acqua.

Nel mio caso specifico ho un'acqua di rubinetto abbastanza bilanciata, ti faccio un'esempio

Clacio 57 mg/l
Magnesio 11 mg/l
Cloruri 15 mg/l
Sodio 8 mg/l
Solfati 27 mg/l

GH circa 10
KH circa 6

fosfati non rilevabili

Nitrati 40 mg/l
Silicati ... alti (boh)

un acqua sicuramente buona se non fosse per... i nitrati alle stelle e i silicati alti (non ho il dato ma le diatomee ci fanno festa)

a questo punto a partire da quest'acqua solitamente faccio metà rubinetto, metà osmosi

e dimezzo i nitrati e tutti i valori e poi vorrei correggere con i sali .... resta il fatto che ho sempre paura di introdurre troppi solfati e/o cloruri

avevo pensato al carbonato di calcio ma come scioglierlo.... è pur sempre marmo
l'acqua osmotica che è tendenzialmente acida lo scioglierebbe ?
prendiamo in prestito un reattore di calcio dai nostri cugini del marino ? :))

P.s.
Sul fatto del kh e Gh bassi io ho una mia ipotesi poi magari mi sbaglio.... tenere bassa la conducibilità? i solfati i cloruri ? io ho provato ma è un casino è troppo instabile il ph, e ballano sempre tutti i valori... se ritardi un cambio rischi di trovarti con il kh a zero....
markcame non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,28292 seconds with 14 queries