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Vecchio 09-03-2010, 13:31   #2
elprode
Guppy
 
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Strano.
Tralasciando l'Alicya mirabilis, tutti gli altri anemoni non riescono ad "offendere" le zone con pelle più spessa, come ad esempio le mani.
Il più aggressivo tra quelli che usualmente ci sono nelle nostre vasche è l'Anemonia viridis, ma anche quella al limite può causare un po' di prurito sul dorse della mano, ma nulla di più. Actnie equine, Cereus, ed altr non fanno assolutemente nulla sulle mani.
Diverso è il discorso se ti lasciano pezzetti di tentacoli o di cellule urticanti sulle dita, e poi tu vai a toccarti il viso o altre aprti del corpo: allora sì che sono dolori!
La regola quindi è di sciacquarsi bene bene le mani dopo aver maneggiato celentarati,e all'occorrenza trattare le parti urticate con acqua dolce calda.

Per il resto, di solito per staccare i celenterati dalle rocce bisogna "lavorare" con molta pazienza il bordo del piede, cercando pian piano con l'unghia di scalzare l'animale senza ferirlo. Nel caso ci si accorga di averlo ferito, meglio interrompere subito e lasciarlo stare.
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socio AIAM (Associazione Italiana Acquario Mediterraneo).
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