Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 13-03-2014, 22:32   #1
Matteo90
Ciclide
 
L'avatar di Matteo90
 
Registrato: Apr 2012
Città: Roma
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 3
Età : 33
Messaggi: 1.046
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 62 Post(s)
Feedback 5/100%

Annunci Mercatino: 0
Parliamo di fondi allofani?

Salve ragazzi è da un po' di tempo che avevo in mente di capire come funzionano questi fondi o meglio volevo capire come fanno a trattenere i carbonati e sopratutto come fanno a stabilizzare il ph...
Qualche tempo fa avevo studiato un po la questione ma vorrei perfezionarla ancora un po' e fare magari un articolo... A suo tempo (qualche mese fa) mi è stato detto che c'era qualche inesattezza dal punto di vista chimico quindi chiedo a voi!
Riporto quello che avevo già scritto su un altro forum...
so che il ph si abbassa perché il fondo assorbendo i carbonati fa scendere il kh il quale sotto i 4 punti non fa più da tampone al ph... i sali dell'acido carbonico (carbonati e bicarbonati) non essendo sali molto stabili fanno si che l'acido carbonico esce dall'acqua sotto forma di CO2, questo a sua volta va a modificare il ph acidificandolo...
Mentre se (dalle info. che ho trovato) ho capito bene i fondi allofani hanno un alta capacità di scambio cationico (CSC) cioè la quantità di cationi scambiabili che un materiale, detto scambiatore, dotato di proprietà di adsorbimento può trattenere per scambio ionico.
Ora il nostro fondo allofano (lo scambiatore) e la nostra soluzione di sali, l'acqua, con disciolti in essa cationi (Ca2+,Mg2+,NH4+) grazie alle forze di attrazione elettrostatica fanno si che lo scambiatore catturi questi cationi, in pratica abbassa il kh (detta molto spiccia)
inoltre nel complesso di scambio (che sarebbe la superficie totale dei colloidi contenuti nello scambiatore) sono presenti sia ioni di idrogeno che si oppongono agli agenti alcalinizzanti sia basi di scambio che si oppongono agli agenti acidificanti
il potere tampone del complesso di scambio si esaurisce quando cessa la disponibilità di ioni idrogeno e di basi di scambio, perciò la proprietà è strettamente correlata alla CSC totale e al tasso di saturazione in basi(per questo quando si saturano l'effetto tampone va scemando)
Quindi in conclusione il potere tampone è più alto in terreni con alta CSC e tasso di saturazione di basi almeno del 50% condizioni che in generale si verificano nei terreni fortemente argillosi, ricchi di allofane, vermiculite, montmorillonite e, soprattutto, nei terreni ricchi di sostanza organica e con un pH moderatamente acido (pH 6-6,5) che sono proprio i terreni che utilizziamo noi..
Per quanto riguarda gli acidi umici/fulvici per il momento ho solo capito che sono una miscela di diversi acidi contenenti gruppi carbossilici e fenolici che sicuramente andranno ad interagire con il ph ma devo ancora studiare questo aspetto...
@Entropy che ne pensi? ho scritto ca**ate?
__________________
400lt --- BASE-CHANNA --- OPEFE --- Fondi allofani --- Dither Fish --- SeriouslyF --- WoRMS
Ciao Mia!
Matteo90 non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,14380 seconds with 16 queries