11-01-2018, 01:45
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#14
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Ciclide
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Originariamente inviata da ilVanni
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Originariamente inviata da goldfish_oranda
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Ok Vanni quindi per aumentare il KH come devo fare??
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Con appositi sali (per la versione fai-da-te vedi la ricetta di Walter Peris: http://www.walterperis.it/chimica/acqua_per_i_cambi.htm ). Praticamente miscele di (bi)carbonati di sodio e potassio.
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Originariamente inviata da goldfish_oranda
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Di conseguenza però la CO2 che immetto nell'acquario non lo va poi a diminuire dato l'effetto tampone che provoca??
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Infatti, come ho scritto serve a raggiungere una concentrazione più elevata di CO2 mantenendo pH alcalini. E' questo l'effetto tampone: se il KH fosse, al contrario, basso, la stessa concentrazione di CO2 porterebbe il pH molto più giù.
Quindi: KH alto per usare CO2 mantenendo pH elevato, KH basso per acidificare con CO2.
Potresti chiederti: posso acidificare molto anche con KH alto? Certo, ma devi aumentare la CO2 disciolta di troppo (e gaseresti i pesci).
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Originariamente inviata da goldfish_oranda
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Poi mi viene da chiedermi se alzo la KH e lascio il PH al livello che voglio già senza l'uso di CO2 come faccio a regolarmi per l'erogazione??.
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Se hai fauna di acqua dura e alcalina e hai già acqua dura e alcalina (KH e pH elevati), non hai bisogno della CO2 per acidificare. Nel caso tu volessi ugualmente usarla come fertilizzante (è il tuo caso), interroghi la tabella e vedi se, alzando la concentrazione di CO2 a (diciamo) 20 ppm, il tuo pH si abbassa troppo. Se lo fa, ti cerchi un KH più elevato, che fissi il pH al livello voluto con gli stessi 20 ppm di CO2.
Esempio: Hai pH 8 e KH 5.5, quindi (da tabella) solo 2 ppm di CO2 (poca).
Decidi di aumentare la CO2 per le piante, ma non vuoi scendere troppo col pH.
Vedi che, col tuo KH, a 20 ppm di CO2 avresti pH 6.9, e per te è troppo basso (diciamo che vuoi mantenerlo almeno a 7.3 - 7.3).
Osservi che (sempre da tabella) portando il KH a 11, raggiungi le 22 ppm di CO2 ma con pH 7.2.
Quindi:
1) porti il KH a 11 coi sali (lentamente in diversi giorni, non di botto).
2) aumenti la concentrazione di CO2 (aumenti gradualmente le bolle) fino a portare il pH a 7.2. Considera che ci vogliono circa 2 ore alla vasca per equilibrarsi.
3) Arrivato a pH 7.2, con KH 11, hai 22 ppm di CO2 disciolta.
4) Monitora i valori i giorni successivi. Acidificando (anche poco) eventuali arredi (rocce, sabbia) potrebbero rilasciare carbonati e aumentare il KH. Se l'effetto perdura nel tempo, è un casino e devi rimuovere gli arredi calcarei. Se non succede nulla sei a posto.
Analogamente, se tu volessi usare la CO2 per acidificare, dovresto abbassare il KH il più possibile per evitare concentrazioni pericolose di CO2 (per esempio a KH 3 puoi scendere (da tabella) solo fino a pH 6.5 ed avere 30 ppm di CO2 discilta, a pH inferiori la CO2 diventa troppa).
Nota anche che con la CO2 non puoi acidificare sotto pH 6 e qualcosa. Per pH inferiori si usa la torba (vedi gestione OTRAC e similari).
Il pH è a scala larga (mi pare), ma potrebbe andare già bene. Eventualmente non stare al limite (infatti ti consiglio di stare a 20 ppm di CO2 invece delle canoniche 30 ppm (valore "di sicurezza") proprio per ovviare alle imprecisioni eventuali dei test.
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Non si potrebbe mettere in evidenza questa risposta come apertura della sezione chimica,si eviterebbe di spiegare ogni volta le stesse cose sull'uso della CO2 in acquario....Le domande su questo tema sono le piu' ricorrenti e le risposte e gli inviti a leggere le guide spesso inutili per mancanza di voglia(e non ci sta')e difficolta' di comprensione(e questo ci sta').Grande@ilVanni
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