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Vecchio 27-02-2021, 00:07   #5
ilVanni
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Originariamente inviata da Vix Visualizza il messaggio
Beh…diciamo che la torba mangia il kh…quindi annulla il suo potere tampone del tutto…e sostituisce al suo potere tampone i suoi acidi umici che regolano la stabilità del ph…il problema è che anche l’effetto della torba prima o poi finisce…e quindi in quelle occasioni potresti comunque avere sbalzi di ph…o sbaglio? Senza contare che anche andando a sostituire la torba esausta, bisogna essere bravi a calibrarne la quantità per avere il valore stabile…altrimenti altro sbalzo…insomma…secondo me non è semplice! Ma può essere che non capisco io come funzionano le cose eh!
Detto questo, praticamente lui con questo sistema aggira completamente il discorso, e usando blu di metilene si risparmia parecchio sbattimento…stando a quello che dice…certo, parliamo magari come dici tu di uno che vuole massimizzare il risultato…ma tant’è!
Penso anche io che sia un modo di aggirare il problema senza troppo sbattimento.
Poi, bisogna vedere se funziona solo con ceppi "meno schizzinosi" o anche (dubito) con degli esemplari selvatici (o loro discendenze dirette), come scrive Michele.
E' comunque uno dei tanti metodi, anche se poco "naturale".

Analogamente, sono convinto che un discus (come qualunque altro animale) stia al meglio solo quando la chimica del suo habitat è replicata il più accuratamente possibile (leggasi: io personalmente userei altri metodi più naturali, oppure cambierei proprio specie optando per pesci di acque dure e alcaline, come in effetti faccio, ma de gustibus).
Alla fine però contano i risultati (quindi riproduzioni ben riuscite sì, MA ANCHE un buono e sano accrescimento e una aspettativa di vita decente).

In ogni modo uno schizzetto di blu di metilene io a volte l'ho usato, sia per i corydoras che per i melanotaenidi (non che sia necessario, ma ti risparmi parte delle uova ammiffite, quindi ne puoi raccogliere meno, quindi regoli meglio le nascite).

Originariamente inviata da Vix Visualizza il messaggio
Riguardo il ph che scende, onestamente dubito che possa arrivare da 8 a valori neutri solo con un minimo di produzione di nitrato…o almeno…a me non è mai successo…forse arrivava a 7,5, ma a 7 mai.
Anni fa allevavo le prime varietà colorate di P. bridgesii (ora P. diffusa), non si vedevano spesso esemplari col guscio rosa o magenta all'epoca, almeno dalle mie parti (poi ci fu il boom). Mi feci mandare degli esemplari di queste ampullarie rosa e viola dall'Inghilterra, e mi divertivo ad allevarle.
Ora, un centinaio di lumachine in crescita in 100 lt consumano fino a un grado di KH a settimana, e io me ne andai in ferie.
Al ritorno trovai le nuove nate decimate, un pH di 5.5 e un KH nullo. Partivo da KH 10 e GH 16 (acqua di pozzo, in zona calcarea). Ovviamente gioché molto la produzione di acido nitrico da parte del filtro, che contribuì non poco alla discesa del pH.
Ovviamente questo era un caso limite, con una vasca sovrappopolata, temperatura intorno ai 27° (estate piena, sebbene in collina) e un proprietario inesperto e, ahimè assente per diversi giorni. E nitrati a fondo scala al mio ritorno (maledette mangiatoie automatiche).
__________________
Uova disponibili di Melanotaenia boesemani. MP se interessati (cedo e valuto anche scambi con piante varie, ampullarie, caridine anche non selezionate, uova di altri rainbowfish o cibo per pesci)
Spedizione rapida o ritiro a mano a FI e prov.
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