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Vecchio 20-08-2019, 16:09   #3
Alessio Gatsu
Batterio
 
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Originariamente inviata da Soulcage_7 Visualizza il messaggio
Ciao a tutti! Sono passati tanti anni da quando il mio acquario è stato smantellato e riposto in cantina. Ora vorrei tornare ad utilizzarlo ma sono parecchio arrugginito. Ho già letto del ciclo dell’azoto. Gli inquilini saranno dei betta, una maschio e due/tre femmine. Saranno in un acquario da 94 litri. Sto valutando se aggiungere una decina di boraras o lasciar perdere. Le piante saranno 6 anubias nana per il primo piano, 5 Limnophila heterophylla per il centro, 10 Limnophila Sessiliflora per il fondo ed un paio di Lemna Minor galleggianti per filtrare un pochino la luce. Sto valutando se mettere un substrato fertile della gbl in combinazione con il manado dark o se mettere solo quest’ultimo.
Cosa ne pensate? Può essere un ritorno all’acquariofilia decente? Ovviamente accolgo consigli e critiche costruttive per poter ripartire al meglio!
Ciao
Se hai letto del ciclo dell'azoto bene, ma qualche giorno prima di ricominciare, rileggi e fissati in mente i punti fondamentali e i tempi, anche a seconda di cosa ne farai alla fine.
Per i betta ci vuole un acquario chiuso, credo tu lo sappia

Direi che va bene, meglio se l'acquario è lungo almeno 60 cm

Se è cosí, potresti anche mettere piú inquilini.

Il mio consiglio è, se hai pazienza, di fare un ciclo dell'azoto il triplo piú lungo, sui 3 mesi e mezzo.
Potresti creare un luogo adatto sia ai Betta che hai Bor mettendo in acqua fin da subito tanto legno secco e scortecciato (rovere e faggio sono perfetti), tante foglie secche fin da subito, man mano che avviene la decomposizione aggiungine altre, stessa cosa anche quando ci saranno i pesci.

L'acqua si intorpidirà e avrà un colore simile a quello del thè, prolifereranno tanti microorganismi fondamentali per far sí che i Boraras sfoggino i loro migliori colori e per poterli osservare nel pieno del loro carattere vivace, stessa cosa i Betta. Saranno propensi a riprodursi e il maschio darà il massimo esteticamente e in quanto alla salute idem.

Nonostante cosí vada quasi a mancare il bisogno di somministrare cibo nell'acquario, ti consiglierei di dare comunque un po' di secco vegetale ogni 2-3 giorni, mentre quotidianamente poche artemie,
https://www.acquaportal.it/lartemia-...o-allevamento/ qui c'è scritto tutto quello che ti serve sapere su di loro.

Se non opti per le artemie già basta 1 volta al giorno il secco.
Miraccomando non troppo, sempre il minimo cibo in quanto l'acquario sarà già ricco di microorganismi risiedenti tra i legni e nello strato che si formerà tra foglie secche e sabbia.

Per quanto riguarda le piante opterei per la Microsorum, Taxiphyllum Barbieri e Cryptocoryne.
Galleggiante non ci vedo niente di meglio della riccia sp.

Se ricreerai un ambiente del genere potrai sbizzarrirti aggiungendo altri pesci nonostante le dimensioni della vasca

I Bor ti consiglio di non metterne piú di 8, avendo creato un ambiente perfetto per loro e siccome la loro alimentazione sarà completa, e magari dopo 3 mesi di maturazione senza inquilini le piante saranno cresciute già a modo, si riprodurranno in breve tempo e pian piano il loro numero aumenterà ti consiglio di non superare i 20 esemplari per gli anni a venire, dalli a qualcuno o al negoziante in cambio di qualche suo prodotto che ti serve o di mangime. Altrimenti ti fai un altro acqyario insomma fai tu.

Per i Betta abbi solo l'accortezza di tenere l'acquario chiuso, e assicurati che mangino sia il maschio che la femmina

Puoi inserire 5-5 Otocinclus o 5-6 Pangio. Personalemente mi è stata data soddisfazione di piú dagli ultimi.

Puoi inserire anche caridine e neocardine. Consiglio la Japonica.

Puoi aggiungere del muschio di Java che è utile per aumentare il numero di organismi che si andranno a formare in acqua, e per gli avannotti se ne saranno. I Pangio e le Cardine lo adorani, come adorano la Riccia Sp per la superficie (devi "forzarla" un po peró per farcela stare).


Buona fortuna
Alessio Gatsu non è in linea   Rispondi quotando
 
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