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Vecchio 08-03-2023, 15:47   #20
ilVanni
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Originariamente inviata da Pardio Visualizza il messaggio
veramente nuovi non se ne sono creati, però, è aumentata la resistenza (e secondo una contro-corrente non è accertato nemmeno essere a causa degli antibiotici o comunque non sono la responsabilità scatenante).
Molecole "nuove" ne vengono fuori ogni anno. La causa della resistenza io la conoscevo come assodata: la selezione di ceppi resistenti (la selezione del più adatto, se preferisci).
https://www.ansa.it/canale_saluteebe...5795cfb1c.html
Quote:
Sono circa 33mila, ogni anno in Europa, le morti causate da batteri resistenti ai farmaci e di questi circa un terzo in Italia.

La speranza e' quella di affilare le armi farmaceutiche con nuovi antibiotici per i ceppi multiresistenti e ne sono in arrivo 4 nuovi tipi che serviranno proprio a far fronte al trattamento dei pazienti che non rispondono ad altre cure. Ogni anno, ricorda Lucia Aleotti, membro del Cda della multinazionale con sede a Firenze, "abbiamo in Italia 10mila morti a causa della resistenza batterica, ovvero persone che muoiono perché contraggono infezioni che non rispondono ai farmaci.
[...]
Il super batteri ogni anno, uccidono tra le 500.000 e 700.000 persone al mondo, provocando infezioni che fino a qualche tempo fa erano curabili con normali antibiotici, oggi diventati inutili. Si tratta di una vera e propria minaccia globale secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). Diversi i motivi che ci hanno portato a questo punto. "In generale - sottolinea Pizzigallo - si registra un utilizzo eccessivo di antibiotici negli allevamenti animali e spesso il mancato rispetto dell'igiene delle mani nelle strutture assistenziali". Ma in Italia, più che in altri paesi del Nord Europa, aggiunge, "c'è anche un inadeguato utilizzo di antibiotici ad ampio spettro, molto facili da reperire e da assumere per via orale, ma quasi sempre prescritti senza prima effettuare una ricerca microbiologica per sapere se siano realmente necessari"


Originariamente inviata da Pardio Visualizza il messaggio
Il flagyl è quasi inutile in moltissimi casi, non è questione dei 3 euro che costa (2,70 se non ricordo male) ma che è inappropriato, scatena inoltre funghi a non finire in vasca perchè uccide altri batteri che per selezione ne uccidono altri, ecco perchè quando lo dai in acqua pulita si scatenano funghi vari ... Se usassimo un prodotto specifico per acquari come il flagellon, oltre ad un efficacia micidiale non avremmo effetti collaterali come i funghi.
Sì, ma non è quello che hai appena usato tu (con successo, spiegando dosi e metodi)?
Che non vada usato a caso e che abbia controindicazioni, mi pare assodato (credo pure il prodotto per acquario (che non conosco), se il principio attivo è lo stesso.

Originariamente inviata da Pardio Visualizza il messaggio
Il metacam (antinfiammatorio) lo danno ai pesci come iniettabile, c'è anche uno studio in merito. Anche il bentelan (cortisone) .... a me han dato le dosi per il bentelan sia iniettato che in acqua, ma da usare come ultimissima spiaggia. L'antinfiammatorio invece pare sia abbastanza sicuro ma devi iniettarlo..... io non ho trovato farmaco analogo da dare in acqua (miscibile non come il flagyl) e forse non esiste.
Di nuovo (non per fare polemica, la mia è solo un osservazione...) ma te consiglieresti a uno che ha la vasca da un mese di fare un iniezione di un farmaco A UN PESCE? Magari un guppy? Ci vuole di certo un vet per queste cose (o comunque un esperto)...


Originariamente inviata da Pardio Visualizza il messaggio
Sicuramente nello specifico soggetto puoi creare il patogeno resistente, ma da qui a dire che un giorno ci ritroveremo senza antibiotici è un azzardo che molti, anche se devono seguire il pensiero comune, considerano una stupidaggine.
Ripeto, non sono un medico, sono avvertimenti che ho sempre letto, financo nel bugiardino. Il mio dottore (e quelli precedenti che ho avuto) confermano. E tanti consideravano una stupidaggine le mascherine durante il Covid. Perdonami, il "pensiero comune" sbaglia spesso.
Per dare un link fruibile dai non-addetti-ai-lavori (uno dei tanti): https://www.salute.gov.it/portale/an...nza&menu=vuoto

Originariamente inviata da Pardio Visualizza il messaggio
Per dire, io ho preso un determinato antibiotico tante volte, ad un certo punto non funzionava più, ho dovuto cambiare principio attivo altrimenti dovevo andare di dosaggi troppo alti .... ebbene, a distanza di 4 anni, l'antibiotico che prima, per molte volte non ha più funzionato, ha ricominciato a funzionare: caso reale e non di un singolo soggetto.
No. Si parla di selezione di ceppi batterici agli antibiotici. Vuol dire un'altra cosa: la molecola NON uccide più un certo ceppo, ma continua a essere efficace verso ceppi non selezionati. Il problema è quando il ceppo selezionato resistente diventa dominante.


Originariamente inviata da Pardio Visualizza il messaggio
I superbatteri di cui dobbiamo aver paura [...]
Nessuno ha paura. Si tratta di regole di condotta di buon senso (di nuovo IMHO).


Originariamente inviata da Pardio Visualizza il messaggio
50ml 400 euro e difficilissima gestione, ovvero, il baktopur direct (l'antibiotico che non si può più produrre in UE).
Ci sarà una ragione oppure la Sera e le altre case fanno un suicidio aziendale collettivo?
Forse si possono usare anche altre cose?
Forse l'utente medio non è titolato per dare antibiotici ai pesci?
Il fatto che tu sia (mi par di capire) esperto della cosa non significa che la cosa sia liberamente fattibile da tutti, se ci sono controindicazioni (e IMHO ci sono eccome, "nonostante il "pensiero comune").


Originariamente inviata da Pardio Visualizza il messaggio
Se qualcuno fa lo stregone e ammazza qualche pesce (che tanto, morirebbe comunque se non curato) non giustifica che molti altri però non trovano farmaci o non possono permettersi di pagare cifre assurde per avere dei buoni farmaci e sono costretti ad usare farmaci umani inadeguati per i pesci.

Bisogna sempre mettersi un pò anche nei panni di chi non può spendere 150 euro di veterinario più il farmaco che ti prescrive .... ma potrebbe spenderne 15 per il flagellon e risolvere benissimo, ma ora, in UE, non può più.
E vuol dire che risolverà con 2 euro e rotti di Flagyl... A patto che abbia un laboratorio a disposizione (con tanto di tecnico) per fare una diagnosi come la tua. Altrimenti fa l'ennesima cura a caso (e allora meglio nulla, ovviamente sempre e comunque IMHO).

Originariamente inviata da Pardio Visualizza il messaggio
Vedi che confermi per gli afidi? non è detto che ciò che ti succede sia perchè diventano resistenti alla molecola ma è la natura che cambia di generazione in generazione.
No, intendo proprio che SI SELEZIONANO ceppi resistenti. E' un fenomeno ben noto di selezione darwiniana. Ogni generazione qualche afide (diciamo 1 su 1000?) rimane vivo perché più resistente ad una certa molecola. Sopravvive (quasi) solo la sua prole, una parte della quale eredita la resistenza del genitore (solo che ora i resistenti non sono 1 su 1000, sono migliaia). Ovviamente non c'entra nulla con "l'antibiotico che oggi non ti cura il mal di gola e tra un anno sì".
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