In linea di massima le piante non sono elettrodomestici quindi non vanno a watt nudi e crudi e neanche a Lumen tal quali. La fotosintesi avviene principalmente tramite la clorofilla A, questa sfrutta essenzialmente la porzione di radiazione luminosa attorno ai 440nm ed ai 660nm (quindi rossa quasi all'infrarosso e blu quasi violetto) per questo motivo le lampade "fitostimolanti" hanno solo led rossi e blu. Per le lampade di buona qualità viene indicato lo spettro di emissione o la PAR (phosynthetically active radiation). Per quanto riguarda l'economia di esercizio, a parte il costo d'acquisto e quello sulla bolletta, devi anche considerare che con neon e cfl con il passare del tempo c'è un notevole decadimento nella qualità della luce emessa, se li devi cambiare ogni 6 mesi il costo incide parecchio sulla decisione. Ciao