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Originariamente inviata da miticopaolo
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Un conto e' l'economia un conto lo sport.....
C'e' molta gente con grosse abilita' amministrative che in politica ha fatto grosse *******.... io sono laureato in economia, ho fatto un anno a Houston in america, quindi parlo perfettamente l'inglese, ma nn mi reputo idoneo ad una carica politica.... .... poi il ministro dello sport dovrebbe avere una determinata conoscenza della materia....
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Permettimi di dissentire.
Innanzitutto mi pare evidente che il problema principale della Melandri, leggendo fra le righe di quanto viene scritto su questo forum, e altrove, è di essere donna. Sono piuttosto convinto che se fosse stato uomo, tante sciocchezze che ho letto in giro non sarebbero state scritte.
In secondo luogo, ma qui entriamo nelle mere opinioni personali, ho sempre pensato che un ministro, soprattutto dopo la riforma del pubblico impiego del 2001, non debba essere un esperto nella materia del proprio dicastero, ma un buon politico. Questo vale con l'eccezione, forse, di alcuni ministeri particolarmente "tecnici", quali l'economia e le finanze, ma certo non lo sport.
Credo infatti che per essere dei buoni ministri dello sport o delle politiche agricole, non sia necessario saper giocare a pallone nè essere dei provetti contadini.
La Melandri non è comunque un buon politico? Può darsi, ma dedurlo da un fallimento annunciato e da molti condiviso, mi sembra ingeneroso quando non...strumentale.
Certo mi rendo conto che l'occasione è ghiotta: ministro donna e per di più giovane e di sinistra. Quale migliore occasione per personalizzare in un unico individuo il fallimento di un sistema?
A presto