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Originariamente inviata da condorfly
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Questo non lo dico io, ma lo dicono i fatti. Non so se sei mai stato in un parco africano o, appunto, alle Maldive cui hai fatto riferimento. Per difendere quanto hanno ci sono nel primo caso strutture armate fino ai denti, e fanno comunque fatica, oppure, come nel secondo caso, il collo di bottiglia rappresentato dall'aeroporto e da regole severissime.
Sono d'accordo con te quando parli di esportazione controllata, e sull'esempio delle rocce. E' questo che molti non capiscono: si può parlare di controlli, di quote, o di quello che si vuole, quando si tratta di proteggere specie ancora molto diffuse, di facile riproduzione, e quant'altro. Parlare invece di questo quando si tratta di animali sull'orlo dell'estinzione, dove i superstiti si contano nella migliore delle ipotesi a centinaia, è una cosa senza senso e nasconde o ignoranza (nel senso di non conoscenza), o ingenuità, oppure incapacità di rassegnarsi all'evidenza, e allargare le braccia dirottando i propri interessi altrove, invece che accanirsi nell'allevamento o nella coltivazione di specie oramai sull'orlo del baratro.
A presto
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sono stato sono stato... ben per questo penso di DOVER dire (avevo detto che non lo controllavo più mannaggia a me)
io parlo dello stato delle BARRIERE, non delle balene o degli elefanti.
Dico: PRIMA di arrivare a quella situazione, dato che le barriere non sono a rischio a causa dell'uomo in senso diretto => azione SULLE barriere, ma lo sono in senso GLOBALE, troviamo il modo per fare guadagnare anche questi paesi tramite le esportazioni controllate: VIETARE significa illegalità!!!!!! e significa distruzione e arricchimento dei soliti ignoti!!!!
Ripeto: le barriere non sono a rischio perché ci sono i bracconieri che le uccidono per tirarne fuori avorio o grasso... sono a rischio perché stanno sbiancando! stanno sbiancando perché basta 1°C di differenza per cambiare i flussi diurni e notturni del plancton e le correnti che li formano, perché con 1°C in più si scioglie una certa quantità di ghiaccio in più che cambia la densità globale degli oceani, perché con 1°C in più c'è maggiore evaporazione e si formano nubi dove normalmente non se ne formano e quando diluvia un atollo si trasforma in una piscina d'acqua dolce!!!!! e 1°C in più può essere causato dale tempo che cambia e dalle "stagioni che non sono più quelle di una volta"... eppure io dico che - forse - lo zampino del sistema occidentale di fare industria c'entra, eccome...