Gentile Mario,
comprendo il tuo punto di vista, che peraltro è piuttosto in linea con quelli che formalmente sono i parametri di assegnazione.
L'affidare l'organizzazione di un evento del genere tuttavia non è una mera operazione matematica, per risolvere la quale si inseriscono semplicemente dei dati e si tira fuori il nome del vincitore.
Del resto se così fosse gli eventi verrebbero organizzati sempre negli stessi posti.
Sui fatti, molto si potrebbe dire.
Si potrebbe dire ad esempio che la previsione di un incremento del Pil di quella percentuale, più che solida, appare quantomeno azzardata. Si potrebbe dire che se dovesse essere un ostacolo la distanza fra le città, non organizzeranno mai nulla in Russia o negli Stati Uniti, e che comunque oggi si usano gli aerei per spostarsi di duemila chilometri, anche se l'autostrada fosse liscia come un biliardo e alle stazioni di servizio ci fossero benzinaie in topless.
Credo sia comunque evidente che l'Italia, con tutti i suoi limiti, aveva carte decisamente migliori in mano. Però resto dell'idea che ci sono delle regole non scritte di buon senso, sacre, che giustificano la scelta effettuata.
Devo ammettere che in me prevale la considerazione della bontà di tale scelta, e della necessità che in questo Paese passi il concetto che se continua così ci si rimette. Forse addirittura qualche punto Pil...
Ho letto con interesse i tuoi messaggi, che apprezzo molto anche per il tono spiritoso, ma su un punto sono rimasto proprio perplesso.
Mi riferisco al giudizio sulla Melandri.
Il Ministro non è propriamente l'ultima arrivata. E' uno dei pochi ministri laureati in economia, non solo di questo Governo, ma della storia della Repubblica. Mi risulta essere persona piuttosto valida, e francamente tacciarla di ignoranza come fosse una scolaretta, perchè ha parlato di nuovi entrati nell'UE (mi sembra evidente il suo riferimento alla Polonia, che è una nuova entrata, in quanto come ricordavi sono fra poco tre anni - l'UE, all'epoca CEE, esiste dal 57), mi appare un po' esagerato
A presto