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Vecchio 16-04-2007, 12:03   #23
condormannaro
Ciclide
 
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Dunque...

mi fa piacere rilevare che anche tu, Dani, hai avuto la stessa impressione circa la crescita dei prezzi del "casalingo", e la diminuzione di quelli in negozio.

Ovviamente, perlomeno nei negozi che sono solito visitare qui a Roma, ciò non accade in modo omogeneo. Noto infatti che alcuni si sono piuttosto ridimensionati, altri continuano a sparare cifre assurde.

Vedo che tu ritieni che non ci sia un legame diretto fra il calo dei prezzi e lo sviluppo della taleazione casalinga. Non so. Io non ne sarei così sicuro. Intendiamoci: certamente ci sono anche altri fattori che contribuiscono al calo dei prezzi, laddove avvenuto, fra cui sicuramente la crescita della domanda cui hai fatto riferimento, però a me sembra che alcuni negozianti si siano resi conto che esiste un mercato parallelo e, perlomeno per ora, più conveniente. E che tentino, ovviamente malvolentieri, di correre ai ripari.

Questa mia impressione deriva anche da qualche chiacchiera in negozio, con titolari e addetti, questi ultimi sempre più propensi dei primi ad una confidenza o ad una valutazione non completamente condizionata da una logica commerciale. Ebbene alcuni hanno ammesso che pur essendo aumentati gli appassionati, gli acquisti di coralli non hanno avuto il medesimo incremento (probabilmente appunto a causa del mercato privato), ma sono in alcuni casi addirittura diminuiti.
Altri invece, un po' a denti stretti, hanno fatto spallucce.

Fermo restando che ognuno fa il suo lavoro, e che quello che per noi è un hobby per altri è fonte di sostentamento, anche io sono piuttosto contento di questa tendenza al ribasso nei negozi perchè, secondo me, pur considerando le spese, il rischio, l'impegno, le imposte e via dicendo, il ricarico era francamente eccessivo (ed in parte lo è tuttora).

Questo virtuoso processo di diminuzione dei prezzi, dove più dove meno, se fosse una tendenza irreversibile sarebbe anche positivo per la diffusione dell'hobby. Certo dubito che l'Italia diventerà un Paese ad alta diffusione acquariofila, se non altro per le difficoltà tecniche ed i costi comunque elevati, però un ampliamento del mercato sarebbe solo benefico per tutti e, ovviamente, anche per ridurre il prelievo in natura, perlomeno per i coralli.

Tutto questo a mio avviso sarà possibile solo se il mercato privato non si ubriacherà, e rimarrà con un taglio amtoriale, in cui il prezzo richiesto per le talee sia veramente un piccolo ristoro a compensare le notevoli spese, e non invece un importo destinato all'ambizioso risultato (peraltro difficilmente raggiungibile) di compensare interamente i costi o, addirittura, di guadagnarci.

Che possa accadere , senza per carità allarmismi, secondo me è più di un semplice rischio.

Basta farsi stamattina un giro sulle prime due pagine del mercatino, sezione invertebrati e talee, e rendersi conto che gli annunci in cui vengono vendute talee a meno di 20 euro sono solo un paio, e tutto il resto è oltre, a volte anche del doppio.

Per quanto riguarda il tuo intervento, Vic, ti ringrazio dell'osservazione e del lusinghiero parere, e mi associo al tuo invito a Dani ad elargire gratis e a piene mani

Comunque mi chiamo Roberto

A presto
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