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Originariamente inviata da giangi1970
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condorfly, Concoro e discordo da te su vari fronti...
Secondo me il problema e' che ci sono due Maradona.
Il grande campione sportivo che indiscutibilmente e' stato,"mano de Dios" a parte  ,e l'uomo che nessuno vorrebbe essere.
Da qui il fatto che si possa o no apprezzarlo.
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E' questo il punto che contesto.
Sul fatto che sia stato un grande calciatore, è inutile perdere tempo.
Io però sostengo anche che è stato un grande sportivo, e non solo un grande calciatore, sia in campo
che fuori.
E' un uomo che nessuno di noi vorrebbe essere, visto com' è finito. Su questo ti do pienamente ragione (perlomeno per quel che mi riguarda).
Però i suoi
valori sportivi, e ripeto sportivi, di lealtà, correttezza in campo, solidarietà con i compagni e cavalleria con gli avversari, educazione con tutti quegli esseri (alcuni veramente mostruosi - non faccio nomi sennò rischio una denuncia), che gli hanno ronzato intorno per anni, vuoi perchè giornalisti, vuoi perchè faccendieri, sono a mio avviso non solo fuori discussione, ma oggi veramente introvabili.
E' probabilmente vero che è facile essere buoni quando si è così grandi, ma ci sono tanti grandi di oggi, così pigmei paragonati a lui, che non esitano a vomitare veleno su allenatori, compagni, avversari, giornalisti e via dicendo. Devo fare i nomi? Se segui il calcio non credo ce ne sia bisogno...
Maradona per un esordiente o un giovanissimo è un esempio, non solo ovviamente tecnico, ma umano.
Cosa direi ad un mio ipotetico figlio, per rispodere a
yeah!, se mi chiedesse al di là di tutto che fine ha fatto? Gli direi di prenderlo a modello come sportivo, e di fare attenzione a non commettere gli stessi errori nella vita privata.
Nella vita privata comunque, per un mio ipotetico figlio, l'esempio dovrei essere io, come ogni padre, e non un calciatore. Come sportivo, posso tranquillamente usare la sua figura.
A presto