a me è piaciuto, in particolare per gli effetti e la fotografia, che trovo fantastica.
Per il fattore violenza ho 2 commenti:
1) è la storia di una battaglia (delle termopili appunto) combattuta da 300 uomini contro svariati milioni (ora il n. vero non lo sapremo mai ma anche Erodoto cita numeri a 7 cifre..!!) e quasi vinta dagli spartani: è inevitabile e matematico che si vedano parecchie migliaia e migliaia di morti ammazzati (e non di raffreddore) no?
2) è un fumettone, con tanto di personaggi mitologici (il tagliatore di teste dalle braccia a chela? il gigante mostruoso e inarrestabile scatenato in tutti i sensi? il rinoceronte? gli immortali? ecc ecc) e le scene violente sono rappresentate in quel modo, irreale, tipico dei fumetti: guardate gli schizzi di sangue... perfetti.. tante goccioline.. un po' come certe scene di kill bill..
insomma quello che voglio dire è che non sono scene scrude e reali, trovo molto più realistiche e controindicate per i più deboli di stomaco certe fasi della Passione di Gibson..
una curiosità per
condorfly, con la cui analisi sostanzialmente concordo, perche' non ti è piaciuto il Gladiatore?