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Originariamente inviata da Dviniost
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Però onestamente io non mi sento di consigliarla perché a questi pro si aggiungono secondo me troppi contro: problemi con i valori di durezza nelle fasi iniziali, da quel che ho letto assorbe ferro se non ben chelato addirittura per i primi 6 mesi, a lungo andare secondo me si compatta (lo noto con i bonsai, figuriamoci immersa in vasca) e quindi non è riutilizzabile, bisogna integrare per bene i vari elementi perché effettivamente è inerte...
Con questo quindi voglio dire di pensarci bene e documentarsi tanto prima di allestire una vasca utilizzando akadama.
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Quindi, dato che a quanto pare l'allestimento di Walter Peris è diventato un classico, come mai a tutt'oggi viene sconsigliato? Cos'è che non convince? Sul fatto che si compatti a lungo andare, sembra che l'akadama Hard Quality non lo faccia se non dopo quasi 5 anni di uso.
È solo un problema di "sbattimento" iniziale per "abituare" l'akadama o altro che mi sfugge?