Visto che io non ho detto la mia e non posso entrare nella sezione eventi per vedere se c'è lo stesso argomento lo apro qui per continuare la discussione. Se ho sbagliato faremi sapere.
Faccio un sunto: nel precedente si parlava dei referendum e sul ruolo della Chiesa.
Ora dico la mia (vi rammento che sarò molto cattivo).
1) La Chiesa ha completamente travisato il pensiero biblico, adattando ai propri "voleri" quello che la traduzione dall'ebraico non ha mai detto.
Se leggete "La Creazione dell'universo" di Igor Sibaldi (che riprende la Genesi, in poche parole) vi renderete conto delle favolette che ci hanno propinato. Sibaldi ha tradotto letteralmente e il risultato è sconvolgente: la visione è completamente stravolta e ed è molto più "interiore" (come il proprio credo deve essere).
Oppure come ha scritto Windboy leggetevi il vangelo apocrifo di S. Tommaso e un altro "mondo" vi si aprirà e non è certo quello della Catechesi o dell'esegesi biblica come la si intende al Vaticano...
Per cui accantoniamo il discorso sulla Chiesa e sul suo potere temporale e spirituale costruito sull'inganno.
Un giorno mi metterò a leggere i rotoli del Mar Morto e anche lì ne verranno fuori delle belle, secondo me...
Come ho sempre detto, l'Uomo è un virus e con la sua presenza ha infettato, per soldi o per smania di potere, anche una cosa bella come il pensiero biblico. Per non parlare delle filosofie socialiste, comuniste, capitaliste ecc. ecc. belle a livello di pura UTOPIA ma poi adattate ai propri scopi personali. E sono ridotte a come le conosciamo ora: anacroniste perché sono affidate alle mani dell'Uomo... (me ne sono fatto una ragione...)
2) TUTTO dovrebbe essere permesso fin quando la propria libertà non limita quella degli altri: se una donna vuole abortire che lo faccia. Io lo ritengo aberrante. Però tutto ciò non limita la libertà altrui, se diamo per scontato che il feto/embrione NON abbia alcun diritto.
Per cui l'aborto ci deve essere. Come deve esserci la libertà di drogarsi, di fumare, di uccidersi buttandosi dal balcone o da un ponte.
Oppure vuoi fare sesso con altre 50 oersone di tutti i sessi possibili e immaginabili? Se sono maggiorenni e consenzienti a me sta benissimo, altrimenti la sedia elettrica, l'impiccagione o l'iniezione letale ti aspettano quanto prima.
Vuoi che non ti rianimino quando sei un malato terminale? Padronissimo. Il medico o chi per lui deve staccarti 'ste maledette macchine e lasciarti morire in santa pace perché fino a prova contraria sei tu padrone della tua vita.
Mi dispiace ma sulla Libertà di fare quello che si vuole non accetto deroghe. La mia Libertà non limita quella degli altri? E allora tutto mi è permesso.
Tornando al discorso del feto/embrione-aborto, dal mio personalissimo punto di vista SONO da considerarsi esseri umani a tutti gli effetti per cui, teoricamente, dovrei essere contrario all'aborto in quanto lo dovrei considerare come un omicidio (la legge italiana stabilisce che un essere umano ha dei diritti al compimento della maggiore età, quindi mi adeguo e lascio che siano i genitori a decidere). Però poi vi sono tantissime implicazioni di tipo sociale e personale, per cui sono favorevole all'aborto e lascio la scelta alla donna che vuole farlo. Io non sono NESSUNO e quindi non posso entrare nella mente di una donna e arrogarmi il diritto di dare se fa la cosa giusta o sbagliata.
Ipocritamente faccio come gli ignavi danteschi: non prendo una decisione definitiva e lascio ai genitori la possibilità di disporre dei loro embrioni/feti.
Non sono d'accordo ma me ne sono fatto una ragione...
3) trovo ugualmente aberrante che ci si astenga: preferisco l'Inferno più profondo agli ignavi di Dante.
4) trovo ugualmente aberrante che i politici (parolona) fissino la data dei referendum sempre a giugno. Perché non lo fanno a febbraio o a marzo o in concomitanza di altre elezioni? Questo si chiama giocare sporco. Alle prossime elezioni me ne ricordero...
5) voto 4 Si', anche se sul terzo (l'embrione è un essere umano?) mi tapperò il naso e alla bisogna andrò con la maschera antigas e avrò i rimorsi di coscienza...ma me ne farò una ragione. Sì, anche di quello.
Sul fatto poi di poter agire "strumentalmente" su un embrione mi dà i brividi oppure pensare che si possano prelevare cellule staminali e poi reimpiantarle o creare organismi "strani" ma supersani grazie e scienziati più o meno pazzi va contro ogni mia logica di non interferenza con le leggi della Natura. D'altronde se bloccassimo la Scienza nella sua totalità, purtroppo bloccheremmo anche chi ha creato vaccini e poi non ha mai voluto guadagnarci morendo in completa povertà (Pasteur/Koch e chissà quanti altri). Speriamo che gli scienziati pazzi siano pochi altrimenti finiamo male.
p.s.
Mi sa che sono stato un po' prolisso
