Voglio fare una riflessione su un altro aspetto a cui le grandi case danno molta importanza, la temperatura d'esercizio delle lampade.
La Osram, per esempio, da una vita e un rendimento massimo ai neon con una temperatura di 35° (non della lampada).
La Ati, ho visto, che ha messo delle ventoline, piuttosto rumorose, comandate da un potenziometro.
Chi decide la temperatura all'interno della plafoniera?
E' stato provata la resa con il potenziometro, sia al minimo che al massimo?
E' diversa la durata dei neon con le ventole al massimo, rispetto alla velocitā minima?
Credo siano fattori che andrebbero presi in considerazione.
Ovviamente per fare questo si dovrebbero avere a disposizione diverse plafoniere regolate ognuna con un parametro e poi messi a confronto i risultati.
Sul "si dice", non mi fido molto.
