>Ovviamente bisogna usare uno schiumatoio adeguatamente potente (ma questo per me è un "must") ed evitare accuratamente ogni materiale che possa diventare un supporto per batteri o trattenere la sospensione (no spugne, no lana sintetica, no cannolicchi, niente di niente).
Alessandro,
data la tua esperienza, volevo chiederti, da ignorante su zeovit, l'uso di schiumatoi molto potenti con questo sistema, precisamente, che funzione ha? Ti pongo questa domanda perchè mi sembra di capire che zeovit spezzi all'origine la catena dell'azoto agendo già sull'ammonio e come conseguenza genera una forte componente di batterioplancton, quindi se l'obiettivo è quello di creare abbondante alimentazione per filtratori e coralli, perchè affannarsi a rimuoverla il più rapidamente possibile con una forte schiumazione?
Ho il sospetto che la proliferazione batterica sia enorme e non tutta venga assorbita dagli animali, ma allora non si poterbbero ridurre le dosi di alimento specifico zeovit per i batteri?
Probabilmente la mia domanda è banalissima

, ma vorrei capire.
Grazie
Alessandro