Grazie Strike.
Pian piano gli cambieremo la dieta ma in proposito, che ne pensi se all'occorrenza, in futuro, immergo nel paludario alcune alborelle o cmq pesciolini di fiume vivi di modo da dargli cibo fresco da mangiare?
Cmq una cosa per volta..
Avevi ragione si sono ambientate abbastanza in fretta (7 anni in due dita d'acqua!!!) ed oggi le abbiamo viste più grintose ed intraprendenti.. Persino galleggiano belle pasciute lasciandosi cullare dalla corrente e si fanno pure dei viaggetti sul tronco per poi rituffarsi.. Come dice mia moglie "sembrano due bambini che fanno il bagno al mare per la prima volta"
Non so che tipo di tarta siano: sinceramente ricordo quelle dalle orecchie rosse e non sono loro, non pare abbiano chiazze rosse o gialle, solo striature simili tra di loro di colore giallo.. Una delle due ha ben marcate sfumature rosso arancio nel carapace che presenta pure una specie di psoriasi del guscio (pare perdere la pelle come i serpenti ma nella corazza): che sia una mancanza proteica dovuta alla monodieta o cmq che fino a che son state a Roma non erano sottoposte ne a luce solare diretta ne a luce artificiale uva uvb ecc..??
Altra perplessità: mi hai parlato della composizione del fondale del paludario ed in effetti oltre ad abbondante sabbia finissima ho messo dei ciottolini di terra della Elos che avevo rimasto dall'allestimento di un acquario ed ho notato che se li mangiano rompendoli e sputandoli del tutto o in parte...
E' un substrato strano non è sasso ma pare più fango che se stretto tra le dita si sfalda. Domanda: pure questo tipo di grana può occludere l'intestino e dare problemi?
Il nome esatto di questo substrato è ELOS Bottom Mineral (
http://www.elostore.com/catalog/inde...BOTTOM&htype=7)
Vi posterò le foto di tarta & ruga e del paludario che ho fatto per un vostro riscontro!
Ciao e grazie ancora
Mat & Ale