dal sito di Walter Peris:
"Altre forme "nascoste" dell'azoto
Questo è, forse, il problema più grosso che attanaglia le nostre vasche. Non è infrequente, infatti, sentir chiedere come mai siano comparse le alghe pur avendo i nitrati a zero, come se essi fossero la sola causa possibile di insorgenza di alghe. Così non è, purtroppo, per alcuni motivi. Innanzitutto, le alghe non compaiono MAI per una sola causa (sopratutto se questa è dovuta a un alto valore di nitrati); inoltre, avere i nitrati a zero non vuol dire per nulla che l'azoto necessario alle alghe non sia comunque presente. Infatti, molto spesso, nelle nostre vasche sono presenti dei derivati organici piuttosto complessi che provengono dalla decomposizione di legni, animali morti, sopratutto invertebrati (chiocciole), foglie e fusti di piante, detriti caduti sul fondo, batteri morti accumulatisi sul fondo del filtro e altro. Questi composti organici contengono, in genere, azoto sotto una forma che nessun kit per acquariofilia sarà mai in grado di misurare. Solo kit professionali per la determinazione dell'azoto totale potranno darci un'idea di quanto azoto "nascosto" possiamo avere in vasca; purtroppo, questo tipo di molecole non può essere sfruttato dalle piante, ma può essere usato dalle alghe, che sono abilissime a romperne i legami e a recuperare l'azoto per il proprio fabbisogno fisiologico. Ecco, quindi, che questo può spiegare le "misteriose" comparse di alghe in vasche apparentemente prive di nitrati."
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