|  05-03-2007, 01:07 | #7 | 
	| Discus 
				 
				Registrato: Aug 2004 Città: Trapani Acquariofilo: Dolce Età : 58   
				 
					Messaggi: 3.543
				 
		
		Post "Grazie" / "Mi Piace"
 Mentioned: 0 Post(s)      
Annunci Mercatino: 0
			
 | 
    | 
 |  
    | Originariamente inviata da mbrac69 |  
    | quoto in pieno Bruce i Nitrati ed i Fosfati sono la causa delle alghe |  
    
 
Non ne sono più così sicuro dopo aver letto un articolo di Thomas Barr intitolato "L' Estimative Index" dove recita in particolare 
 
"L’elemento primario che determina lo sviluppo di alghe è costituito dai livelli [seppur] bassi di ammonio. E’ il motivo per cui in una vasca piantumata in cui si usi CO2 con un livello di illuminazione da moderato a intenso non si riesce a fornire abbastanza azoto aggiungendo progressivamente un numero di pesci sempre maggiore senza che si sviluppino alghe. Basta poco ammonio per avviarne lo sviluppo. Infatti, se aggiungiamo NO3 dosando il KNO3 non avremo alghe, mentre basta aggiungere anche 1/20 di ammonio per avere un’intensa crescita di alghe. Questo test può essere ripetuto molte volte, ottenendo risultati sempre identici. L’aggiunta di NO3 non determina lo sviluppo di alghe. Ad eccezione dell’NH4 e dell’urea, è possibile mantenere livelli più alti di nutrienti come PO4 (fosfato), K+, potassio ed NO3, anche fino a quantità molto elevate (fino a circa 20
  ppm), e così dicasi anche per il Fe (ferro), senza alcun effetto negativo anche con un numero molto elevato di watt (ad esempio 5,5 w/gal a profondità di 30cm, usando parabole riflettenti e lampade compatte). " 
				__________________Ciao da Peppe
 | 
	|   |   |