bruce, facendo riferimento al link:
http://www.gaem.it/pubblico/articoli...rteprima.shtml
citato nell'ultimo mio post, in effetti non trovo date, ma il fatto che l'articolo sia "in costruzione" mi induce a pensare che sia recente.
Lì si legge (spero di non violare copyright):
Queste molecole sono catturate dal CA grazie alla formazione di legami di natura elettrostatica; questi legami sono labili: possono, cioè, essere nuovamente scissi e le molecole adsorbite possono essere rilasciate. Su questo punto esiste una scuola di pensiero che ritiene falsa questa teoria, ma è mia personale convinzione che la cessione di inquinanti adsorbiti sia più che una pura e semplice teoria. Ma vedremo di chiarire questo punto controverso in un prossimo articolo.
Non ci resta che aspettare il prossimo articolo.
Comunque mettiamo il carbone attivo solo quando serve, quando ha finito la sua funzione lo togliamo e viviamo tranquilli. Nel dubbio però sarebbe buona norma non fare cambi acqua senza prima aver rimosso il carbone dal filtro, per non variare le caratteristiche elettrochimiche dell'acqua che potrebbero (il condizionale è d'obbligo) far sì che il carbone rilasci qualcosa.