Discussione: Nuovo killi-adepto...
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Vecchio 08-02-2007, 14:21   #4
bob227
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Killi riproduzione e quel che ne segue

Hola gipo

Mi hai invitato a parlare ed ora eccomi qui.
Innanzi tutto da qualche altra parte del forum ho letto un topic (o una risposta) che parlava di "approccio filosofico" ai killi e io penso che il termine sia più che azzeccato.
In effetti sti benedetti pescetti sono belli, anzi bellissimi ma...
ma non li trovi nei negozi
ma per questo ti tocca allevarli sin da piccoli
ma per questo ti tocca dargli da mangiare cibo vivo
ma per questo devi allevarti pure il cibo vivo
ma in alcuni casi hanno una vita breve
ma se perdi una specie non sai se la potrai mai avere ancora
ma se veramente li vuoi devi cercarli dagli specialisti che se li vanno a pescare...
Insomma un sacco di ma. Allora vi chiederete ha senso sbattersi come matti per averli?

Beh la risposta e' si e non solo per il discorso che sono belli etc etc ma soprattutto per entrare in una dimensione dell'acquarifilia ancora lontana dalla consueta cerchia commerciale. Per avere i killi e' assolutamente necessario abbandonare il concetto: "vado e li prendo" oppure "entro e se c'e' qualcosa me lo sparo". Nel mondo dei killi non funziona esattamente così.

Uno degli aspetti positivi è che se interessa una specie la devi andare a chiedere ad un altro appassionato come te e nella maggior parte dei casi si sviluppano anche rapporti interpesonali tra gli interessati che prevalicano il mero possesso di un certo pesce.

Ok ho fatto mio pistolotto introdutivo e ho visto che anche il Caimano ti ha gia risposto.
In linea di massima concordo con lui: ha poco senso (per tutte le ragioni "ma" che sopra ho elencato) non riprodurli.
In effetti non abbiamo parlato delle specie a cui sei interessato ma se per esempio parliamo degli annuali e' difficilissimo avere degli esemplari adulti (di solito li trovi solo nelle aste dei congressi), molto più semplice ottenere le uova. A questo punto iniziano i problemini, li chiamo problemini perchè non sono certo insormontabili ma sicuramente e' necessario affrontarli.
E dopo che ti sei "sbattuto" per un mesetto e finalmente hai degli esemplari adulti già sai che tra 5 o 6 mesi moriranno o comunque inizieranno a mostrare i pesanti segni dell'età. Perchè allora non riprodurli?
Dopo sei mesi puoi ricomincare il ciclo autonomamente e veder rifiorire la loro bellezza sapendo che la riuscita e' tutta e solo opera tua. Non ti sentiresti soddisfatto per questo? non solo ma le uova che ti avanzano potrai scambiarle con altre specie e con altre emozioni. Ti sembra un approccio classico all'aquariofilia.

Ti sembra normale avere la possibilità di parlare con gente del Belgio, dell'Olanda, del Brasile, dell'America, dell'Argnetina per avere consigli, uova, specie e perchè no anche amicizia. (oops I forget Spain sorry Oscar)

Questo e non solo questo fa parte della "killicultura" o filosofia o come si vuol chiamare.

Ma diovago ancora. La tua vasca va benissimo ma sarebbe bene sapere a quali specie intendi rivolgerti. I trattamenti sono molto differenti tra di loro.

Fammi sapere anche in privato se vuoi i sulla lista AIK.

Roberto
bob227 non è in linea   Rispondi quotando
 
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